Il nuovo titolo di PES punta a tornare in auge

Cresce l’attesa e si rincorrono le notizie sulla nuova versione di Pro Evolution Soccer. Proprio nel mese di maggio, Konami (la casa giapponese produttrice del gioco) dovrebbe iniziare a svelare o dare qualche anticipazione sulla nuova versione. Come ben noto, quella del 2014 ha incontrato un po’ di difficoltà, per via dall’ingresso del Fox Engine, nuova tecnologia del motore del gioco.Shinji Hirano, direttore europeo della nota casa giapponese di videogiochi, ha già lanciato la battaglia agli altri titoli con PES 2015. Il boss ha parlato di un nuovo progetto che guarda agli interessi del mercato europeo, e ha detto chiaramente che “la nuova versione sarà completamente cambiata, il 2014 è stato un anno di transizione, aspettatevi grandi cose”.

Non è ancora ufficiale la data di uscita della nuova versione, ma come ormai accade da qualche anno, dovrebbe essere il mese di settembre a veder nascere l’evoluzione. Tramite il canale youtube ufficiale è possibile rimanere connessi al mondo PES, e conoscere in anteprima le ultime novità video proposte dalla casa nipponica. Dalle ultime voci di corridoio pare che il gioco potrà contare sullo sfruttamento dei diritti ufficiali della Bundesliga, un ulteriore biglietto da visita utile ad attrarre altri appassionati del genere. Sarebbe un colpo importante nella battaglia per la leadership dei videogiochi calcistici.

La lotta per il primato è spietata: ma HAPPY GAME ha le idee chiare su quale sarà l’attore protagonista del 2015. Infatti da HAPPY GAME  è già possibile prenotare la nuova versione di Pro Evolution Soccer. Il costo dovrebbe aggirarsi sui 70 euro, ma per saperne di più non vi resta che seguire PES anche su Twitter. Una delle più grandi stelle del firmamento calcistico, cioè Cristiano Rolando, è follower del videogame.

Oltre all’esclusiva sul campionato tedesco, pare ormai certo, la Konami pare essersi assicurata le esclusive su Champions League, Coppa Libertadores e Asia Champions League (per più di un anno). All’appello manca solo l’Europa League (snobbata anche dalle case di videogames?!) per chiudere il cerchio dei più grandi tornei continentali a livello di club.