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I Migliori Giochi

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mercoledì 30 marzo 2016

FINAL FANTASY XV: FINALMENTE LA DATA D'USCITA!!!



Come promesso negli scorsi giorni dal direttore Hajime Tabata, Square Enix ha mostrato nel corso dell'evento Uncovered Final Fantasy XV che si è tenuto la scorsa notte molti aspetti dell'attesissimo nuovo capitolo della celeberrima saga.

Il video on calce mostra tutta la conferenza tenutasi a Losa Angeles, mostra i personaggi nel corso di concitate battaglie e presenta le ambientazioni e le atmosfere del gioco, soffermandosi sul legame tra i protagonisti sulle note di "Stand By Me".


Lasciandovi alla visione, ricordiamo che il gioco uscirà il 30 settembre su PS4 e Xbox One!!

FINAL FANTASY 15: EVENTO DI PRESENTAZIONE IN DIRETTA!






Mancano poche ore all'evento di presentazione di Final Fantasy 15: Square-Enix ha organizzato una serata di gala allo Shrine Auditorium di Los Angeles, durante la quale svelerà non solo la data di lancio del gioco ma mostrerà anche nuovo materiale video, tra cui probabilmente un trailer e sequenze di gameplay inedite.

L'evento sarà trasmesso in diretta streaming a partire dalle 4:00 (ora italiana) di giovedì 31 marzo, potrete seguire la trasmissione  sul sito ufficiale di Square-Enix.

Seguiteci su HAPPY GAME per tutte le notizie, trailer e immagini dell'evento, che finalmente svelerà tutto, ma proprio tutto, su questo attesissimo titolo!

Playstation 4K uscirà prima di ottobre?





Le voci secondo cui Sony starebbe preparando una nuova Playstation 4, più potente e specifica per la realtà virtuale, non solo non sono state ancora smentite ufficialmente ma continuano a propagarsi come un incendio. Al coro di quelli che pensano che sì, questo non è uno scherzo ma è roba davvero seria, si aggiunge oggi l’analista Takashi Mochizuki del Wall Street Journal, che afferma di aver ricevuto nuove informazioni da una fonte anonima da lui ritenuta “affidabile”, e questo è il suo pensiero in merito.

“Sony sta molto probabilmente lavorando a un nuovo modello di Playstation 4, che avrà il nome in codice di Playstation 4K. Si tratta di una console progettata per quegli utenti che sono disposti a pagare di più per ottenere benefici da un punto di vista tecnico, specialmente per quanto riguarda la realtà virtuale. Quasi certamente, però, non ci saranno vere e proprie esclusive per PS4K, ma essa condividerà lo stesso catalogo di PS4: di conseguenza, la nuova console non dovrebbe sostituire il modello attuale, ma più che altro affiancarlo. Per quanto riguarda la sua uscita, potrebbe avvenire già prima del lancio di Playstation VR, previsto nel corso del mese di ottobre”.

Secondo le ultime voci, da un punto di vista tecnico Playstation 4K dovrebbe introdurre il supporto ufficiale agli schermi 4K tramite l’utilizzo di connessioni HDMI in standard 2.0, permettendo quindi l'accesso anche a tecnologie di prossima diffusione sul mercato come quella HDR, mentre dal lato GPU potrebbe sfruttare la nuova architettura Polaris di AMD. Al momento comunque, lo ribadiamo con forza, queste sono soltanto speculazioni, e tutti attendono a questo punto che Sony faccia luce sulla questione.

martedì 29 marzo 2016

GTA 6, Rockstar già al lavoro...uscita nel...



Stando a una “soffiata” giunta al sito TechRadar da fonti vicine alla compagnia, Rockstar sarebbe già al lavoro su GTA 6, il prossimo episodio della serie. Al momento il team è ancora focalizzato sul concept e non ha ancora stabilito dove il gioco sarà ambientato: inoltre, ci vorranno almeno un paio d’anni prima di saperne qualcosa ufficialmente. Dato che fra GTA 4 e GTA 5 sono passati circa 5 anni, è possibile pronosticare che il sesto capitolo non vedrà la luce almeno fino al 2018/2019.

Nel frattempo, sempre le stesse fonti hanno fatto emergere una storia interessante, e cioè che Rockstar, intorno al 2003, era stata a un passo dal realizzare un GTA ambientato in Giappone. Addirittura il team si era anche recato nel Sol Levante per analizzare nel dettaglio Tokyo, la città prescelta per il gioco, ma poi non se ne fece più nulla in quanto, per varie ragioni come la complessità della rete stradale cittadina della capitale giapponese, o il fatto di dover cambiare in blocco i marchi delle auto e di tanti altri prodotti, sarebbe stato troppo difficile e dispendioso spostare la serie al di fuori degli Stati Uniti.

POKEMON: Arrivano gli Uccelli Leggendari !

Amici di HAPPY GAME che AMATE i POKEMON!


In occasione del 20° anniversario dei Pokemon, HG ti offre una fantastica opportunità !
Dal 1 al 30 aprile saranno disponibili in negozio dei codici, tramite cartoline, che permetteranno di scaricare 1 dei 3 “Uccelli Leggendari” Pokemon (Articuno, Zapdos, Moltres) selezionato in maniera casuale.

I codici sono validi per i seguenti giochi:

- Pokemon X
- Pokemon Y
- Pokemon Rubino Omega
- Pokemon Zaffiro Alpha





ISTRUZIONI SU COME SCARICARE IL CODICE

  • Collegare a Internet la console Nintendo
  • Avviare la copia di Pokémon X, Pokémon Y, Pokémon Rubino Omega o Pokémon Zaffiro Alpha!
  • Selezionare Dono Segreto nel menu di avvio
  • Selezionare Ricevi dono, quindi scegli Si
  • Selezionare Tramite codice seriale, poi Si e quindi nuovamente Si per collegarsi a Internet
  • Inserire il codice
  • Restare a guardare mentre ricevi Articuno, Zapdos o Moltres
  • Parlare alla postina che troverai in qualsiasi Centro Pokémon per ricevere il tuo Uccello Leggendario Pokémon
  • Salvare il gioco!

sabato 26 marzo 2016

Homefront The Revolution: La Guerriglia protagonista nel nuovo trailer





Il primo di una serie di nuovi trailer di gameplay, il “Guerriglia 101” trailer per Homefront: The Revolution é disponibile a fine post e mostra il tipo di gameplay e la varietà di combattimenti che puoi trovare nella campagna single player del gioco e anche nel Resistance Mode online in co-op.

Di fronte alla superiorità delle forze tecnologiche del KPA che stanno occupando Philadelphia nel 2029, la Resistenza ha bisogno di combattere la sua Guerra per la liberazione alle sue condizioni. Le guerriglie urbane utilizzano la loro conoscenza dell’ambiente, le loro armi artigianali personalizzate e il Guerrilla Toolkit a loro vantaggio per uniformare le probabilità.

In qualità di combattente della Resistenza devi:

· MODIFICARE LE TUE ARMI A SECONDA DELLE ESIGENZE
Utilizza il sistema di personalizzazione delle armi in-game e on-the-fly per adattare le tue armi al tuo stile di gioco. Aggiungi un silenziatore per infiltrarti sotto la copertura delle tenebre in un ciclo giorno/note dinamico o procurati una baionetta per contrapporre un approccio silenzioso al rumore degli spari. Equipaggia diversi mirini ed obiettivi o differenti impugnature per passare dalla mobilità di breve raggio alla precisione di lunga portata.

· TRAFORMARE LE TUE ARMI PER UN UTILIZZO ON THE FLY
Trasforma la tua pistola in una mitragliatrice, il tuo fucile da assalto in un lanciatore di mine, la tua balestra in un lanciafiamme e molto altro ancora!

· USARE IL TUO GUERRILLA TOOLKIT PER FAR DIVENTARE IL COMBATTIMENTO OPEN WORLD NEL TUO TERRENO DI GIOCO TATTICO.
Utilizza device esplosivi e incendiari per tendere un’imboscata al KPA, distrai le pattuglie o agisci sulle telecamere dei nemici e sui droni per rivoltare la tecnologia dei nemici contro di loro. Modifica qualsiasi item del tuo Guerrilla Toolkit con un po’ di buon, vecchio, ingegno Americano; lancialo, innescalo, prepara una trappola, o mettilo in un R/C Car per prenderne il controllo diretto.

· USARE IL TERRENO
Questa città é la tua città. Conosci il tuo ambiente per sapere da dove colpire e in quale direzione scappare. Nei centri di popolazione urbana della Yellow Zone, colpisci nell’invisibilità e scompari nei vicoli della città. Nella Red Zone di Philadelphia, devastata dalla guerra, colpisci duramente e in modo inaspettato e poi salta sulla tua moto per eludere gli inevitabili rinforzi del KPA


USCITA 13 maggio ! PRENOTA ORA DA HAPPY GAME!



Nintendo NX, quel pad era un fake



Ricordate questo supposto prototipo di pad per Nintendo NX, che ha infiammato le discussioni sulla rete? Bene, stando alle parole di un gruppo chiamato TeamReal, si tratterebbe di un fake realizzato ad arte, per fare un bello scherzo alla comunità dei fan di Nintendo (e non solo).

A quanto possiamo vedere dal video qui in basso, il controller sarebbe stato realizzato sfruttando un software di modellazione 3D e un programma di fotoritocco. Di certo, essere partiti dai disegni originali del brevetto depositato da Nintendo mesi fa è stato un bel tocco di classe, ma molti già ritenevano si trattasse comunque di un falso, ed oggi è arrivata la conferma. In ogni caso, una nuova ondata di immagini si sta diffondendo riguardo un nuovo, possibile prototipo, ma a questo punto aspettiamo di avere notizie più precise prima di ricadere nello stesso errore.




venerdì 25 marzo 2016

Mostruoso trailer in CG per Uncharted 4





Sony ha pubblicato oggi un nuovo trailer in computer grafica di Uncharted 4: Fine di un Ladro. Il filmato è intitolato Testa o Croce e ci mostra un Nathan Drake pensieroso, perso nei tanti ricordi della sua vita avventurosa, mentre si chiede se le scelte compiute siano valse la pena o no. L’attesissimo capitolo conclusivo della serie uscirà il 10 maggio, prenota ora da HAPPY GAME!

Ratchet & Clank, un trailer sulla storia



Sony ha pubblicato un nuovo trailer per Ratchet & Clank, il reboot della serie basato sul film cinematografico in arrivo esclusivamente su Playstation 4 il 12 aprile in Nord America e il 20 aprile in Europa.

Il nuovo filmato ci mostra dettagli sulla storia, e Sony ha approfittato dell’occasione per spiegare che, sebbene gioco e film manterranno vari elementi in comune, specie per quanto riguarda i personaggi, si incentreranno su elementi differenti: il film baderà più alla storia e allo sviluppo dei rapporti fra i protagonisti, mentre il gioco, ovviamente, offrirà tanta più azione. Il reboot su PS4 viaggerà a 30fps stabili a una risoluzione di 1080p, e dovrebbe durare fra le 10 e le 12 ore. Oltre a un comparto tecnico migliorato, il gioco offrirà inoltre nuovi pianeti, boss e armi, e un sistema di controllo migliorato.


giovedì 24 marzo 2016

One Piece: Burning Blood, nuovo trailer


Bandai Namco ha pubblicato un nuovo trailer per One Piece: Burning Blood, in uscita a giugno su PS4, Xbox One, PC e PS Vita. Intitolato Le Fiamme della Battaglia, il filmato ci mostra quattro minuti di scene inedite di gioco e molte delle caratteristiche di questo picchiaduro. Buona visione!

mercoledì 23 marzo 2016

Final Fantasy XV: la data di uscita verrà comunicata il prossimo 30 marzo



Square Enix ha appena organizzato un nuovo, importante evento dedicato a Final Fantasy XV, che avrà luogo allo Shrine Auditorium di Los Angeles il prossimo 30 marzo.

Nel corso dell'appuntamento verrà condivisa un'informazione pressoché attesa dalla community dei fan: parliamo niente meno che della data di uscita ufficiale del gioco.

Ovviamente non mancheranno anche nuovi dettagli e novità generali riguardanti Final Fantasy XV.

L'evento potrà essere seguito anche in streaming, attraverso gli appositi canali Twitch eYouTube di Square Enix.
Insomma, è tempo di segnare una nuova spunta sul calendario. Restate su HAPPY GAME per tutti gli aggiornamenti in merito.

DOOM: Svelate le modalità multigiocatore





Ecco finalmente svelate le sei modalità multiplayer di DOOM. Svariati modi di uccidere. Infiniti modi di morire. Che siate fan dei classici deathmatch o che stiate cercando un multigiocatore particolare, DOOM ha quello che fa per voi. Ecco una panoramica delle 6 modalità disponibili alla pubblicazione.

Mietitore d’anime
Perché a volte uccidere i nemici non basta… La modalità Mietitore d’anime è simile al Deathmatch a squadre (vedi sotto), ma invece di guadagnare punti con le uccisioni, i giocatori devono raccogliere le anime dei nemici caduti. Ogni anima resterà sul campo per un tempo limitato. Le anime possono essere raccolte da entrambe le squadre. La fregatura? Soltanto la squadra avversaria guadagna punti raccogliendo un’anima, ma i compagni del caduto possono interferire recuperando la sua anima per impedire ai nemici di guadagnare punti. Ma la modalità Mietitore d’anime non è solo “ammazza e raccogli”. Nel punto in cui verrà ucciso il primo giocatore comparirà una runa demoniaca. Questo potenziamento non ha alcun limite di tempo. Oltre alla potenza dei poteri demoniaci, i giocatori uccisi da un demone lasciano due anime reclamabili, invece di una. E se si uccide un demone? In tal caso, potrete recuperare le cinque anime che lascerà sul campo… e magari divenire voi stessi demoni. La vittoria andrà alla prima squadra che raggiunge un punteggio predefinito, oppure alla squadra che ha totalizzato più punti allo scadere del tempo.

Congelamento
Vi ricordate quant’era divertente giocare a “ce l’hai” e liberare gli amici catturati? Ora immaginate di farlo impugnando un cannone Gauss. O un fucile d’assalto. Su Marte. La modalità Congelamento è simile al gioco per bambini (tranne le armi pesanti e l’ambientazione infernale): invece di uccidere i nemici, questi resteranno congelati sul posto, immobilizzati in un blocco di ghiaccio. I compagni di squadra potranno scongelare gli alleati restandoci vicini per un certo periodo di tempo. Sparando ai giocatori nei blocchi di ghiaccio o sbalzandoli in altro modo, questi potranno essere fatti scivolare via, dando vita a infinite e caotiche possibilità… previste o meno. Ad esempio, se troverai un alleato congelato vicino a un pericolo letale, potrai spingerlo dentro di esso per distruggere il ghiaccio e farlo rientrare in gioco. Oppure, potrai impedire che un nemico venga scongelato sbalzandolo lontano da un compagno. Potrai anche scongelare più alleati contemporaneamente, a patto che questi siano abbastanza vicini. Inoltre, più alleati possono scongelare insieme lo stesso compagno, accelerandone il processo. Se la partita va per le lunghe, poco prima dello scadere del tempo sarà generata nell’arena una runa demoniaca, in modo da movimentare le cose. La vittoria andrà alla prima squadra che congela completamente gli avversari. Se allo scadere del tempo restano ancora dei nemici scongelati, vincerà la squadra con il maggior numero di giocatori attivi.

Via della guerra
La modalità Via della guerra è una versione ancora più folle del Re della collina. Un singolo punto di conquista si sposterà per la mappa lungo un percorso predefinito (e indicato). Come se non bastasse, sullo stesso percorso viaggerà una runa demoniaca, ma sul lato opposto rispetto al punto di conquista. La combinazione di un punto di conquista con una runa demoniaca è ciò che rende dannatamente divertente la Via della guerra. I giocatori saranno costretti a prendere delle decisioni. Aiuterai i tuoi compagni nel punto di conquista, riducendo il tempo di cattura e accumulando punteggio? Correrai sull’altro lato della mappa, per raccogliere la runa demoniaca per ribaltare le sorti della battaglia? Resterai dietro il punto di conquista per eliminare i nemici e proteggere le retrovie? Correrai avanti, cercando d’impedire ai nemici di catturare il punto di conquista con un assalto frontale? E come farai a sopravvivere quando il punto di conquista passerà sopra un baratro o un pericolo letale? Il costante movimento del punto di conquista rende la Via della guerra un’adrenalinica lotta per il dominio. Saranno assegnati dei punti alla squadra che controlla il punto di conquista. La vittoria andrà alla prima squadra che raggiunge un punteggio predefinito, oppure alla squadra che ha totalizzato più punti allo scadere del tempo.

Dominazione
La modalità Dominazione comprende fino a tre punti di conquista statici e sparsi per la mappa. I giocatori appariranno su lati diversi della mappa, e potranno controllare i punti di conquista eliminando i nemici e restando all’interno della zona designata. I punti vengono assegnati in base al tempo di controllo di un punto di conquista. Naturalmente, non sarebbe DOOM senza un piccolo stravolgimento alla classica formula. Nel caso della Dominazione, la runa demoniaca giocherà un ruolo chiave. Durante la partita, nell’arena verrà generata casualmente una runa, e la sua comparsa sarà annunciata a tutti i giocatori, dando vita a una corsa per raccoglierla. Poiché i demoni sono più potenti dei soldati standard (come in tutte le modalità), la squadra in testa vorrà recuperare la runa per impedire agli avversari di recuperare. Infatti, se la squadra in svantaggio otterrà la runa demoniaca, avrà una seria possibilità di rovesciare il risultato catturando un punto di conquista e difendendolo facilmente. La vittoria andrà alla prima squadra che raggiunge un punteggio predefinito, oppure alla squadra che ha totalizzato più punti allo scadere del tempo.

Deathmatch a squadre
Una delle due modalità multigiocatore di DOOM più classiche è il Deathmatch a squadre, in cui due squadre si affronteranno in un vero e proprio massacro. I giocatori sceglieranno la propria dotazione, personalizzeranno il proprio marine e diventeranno demoni recuperando la runa demoniaca in gioco (le uccisioni da demone contano come quelle normali). I potenziamenti e le armi energetiche giocano un ruolo chiave, ma ne parleremo in dettaglio nel prossimo speciale con video. La vittoria andrà alla prima squadra che raggiunge un punteggio predefinito, oppure alla squadra che ha totalizzato più punti allo scadere del tempo.

Arena clan
La seconda modalità multigiocatore classica di DOOM, Arena clan è una partita a eliminazione: la squadra che sopravvive, vince. La mappa non presenta alcun potenziamento, e i giocatori non potranno ripristinare salute né corazza. Una volta morti, si è morti per sempre. Non si rientra in partita. In questa modalità, non saranno disponibili i demoni. La vittoria andrà alla squadra che elimina tutti gli avversari, oppure alla squadra con il maggior numero di giocatori sopravvissuti allo scadere del tempo.

martedì 22 marzo 2016

THE DIVISION: LE NOVITÀ DELLA PATCH 1.0.2





Alle 9:00 di questa mattina, i server di The Division sono andati offline per circa tre ore, al termine del periodo di manutenzione è stata pubblicata una nuova patch per tutte le versioni del gioco.

Questo importante aggiornamento risolve alcuni problemi su Xbox One, PlayStation 4 e PC, correggendo vari bug di natura tecnica su tutte le piattaforme. Da segnalare in particolare la risoluzione di problematiche relative alle texture, ai controlli e all'interfaccia, ecco tutte le novità:


GAMEPLAY

  • Named enemies. will now drop better loot in Challenge mode than in Hard mode.
  • Added a cooldown period for the Static Turret stun attack in order to avoid a stunlock in PvP and PvE game modes.
  • Named NPCs will no longer respawn after being killed in the Open World. This will prevent situations where players were able to kill a same named NPC over and over again.
  • Modifications to the weapon talent: Trained.

  • It can now only be rolled on Shotgun, Marksman rifles and Pistols
  • Its bonus has been reduced from 1%-5% to a constant 0.1%
  • For the Midas SMGs, Trained Talent has been replaced with Responsive Talent which increases damage when getting closer to the target. This applies to existing weapons as well as newly acquired ones
  • For all SMGs, LMGs, and Assault Rifles, it will be replaced with another randomly picked weapon talent. This applies to existing weapons as well as newly acquired ones

  • Fixed a speed run exploit for the Rooftop Comm Relay mission
  • Fixed an issue where weapons dealt no damage if the reload animation was interrupted by an agent’s skill
  • Fixed an issue where players became stuck in an emote animation if activated via chat while auto running
  • Fixed a bug where skill power would be increased permanently while using the Death by Proxy talent
  • Fixed a bug where experience was not being awarded for completing all side-missions in the Midtown East safe house
  • Fixed instances where the Seeker Mine with Airburst / Multi-mine mod would detonate too soon, miss targets or cause no damage
  • Fixed a bug where grenades would sometimes not display the blast radius warning before detonating
  • Fixed an issue where some NPCs in low cover would not react to being shot by the player
  • Fixed issues where emotes would cause the player model to behave oddly (missing guns, player stuck in emote animation, etc)
  • Fixed a bug where weapon mods and weapon skins would not show up on other players in the game world
  • Fixed an issue where DPS would not be calculated properly when purchasing a new weapon mod

DARK ZONE
  • Players can now heal other neutral players in the Dark zone, by using First Aid and Support Station skills
  • Players are now able to fast travel to Dark Zone checkpoints, but only when coming from outside the Dark Zone
  • The Dark Zone disconnect timer has been increased to 30 seconds, meaning players will remain in the game world longer when logging out while in the Dark Zone (this applies while not in combat)
  • Items extracted from the Dark Zone are now properly marked as "new" items when moved to the players inventory
  • Players killed in the Dark Zone now drop ammo, medkits and grenades. This loot is generated and not taken from the dying players’ inventory
  • Players killed in the Dark Zone will lose less Dark Zone Funds and Experience (Rogue and non-Rogue)
  • Dark Zone Funds and Experience rewards for surviving Rogue status have been improved
  • Dark Zone Funds and Experience rewards for killing Rogue agents have been improved
  • Phoenix Credits drop have been increased on lvl 31 and 32 enemies in the Dark Zone: Please note that due to this fix causing client stability issues, we have to remove it from this update until it can be addressed in a next one

  • Lvl 30: 1-3 Phoenix Credits
  • Lvl 31: 2-4 Phoenix Credits
  • Lvl 32: 3-5 Phoenix Credits

  • Increased drop rate of High-End items from lvl 31 and 32 named NPCs in the Dark Zone.
  • Increased drop rate of High-End Division Tech Material from lvl 32 named NPCs in the Dark Zone.
  • Improved Dark Zone Chests items quality:

  • Rank 30 chests will now drop Superior (Purple) items instead of Specialized (Blue)
  • Keys chests now have a chance to drop High-End (Gold) items

  • Dark Zone Funds drop rates and quantity on NPCs has been reduced.
  • Fixed a bug where the Wildfire and Fear Tactics talents were affecting neutral players in the Dark Zone.
  • Fixed instances where players would receive a DELTA error message when entering the Dark Zone
  • Fixed a bug where sometimes players could not loot anything after returning to the game following a network disconnection
  • Fixed Stage 1 Rogue timers not displaying correctly when Rogue players receive damage from another player

GRAPHICS

Fixed a few lights that did not cast global illumination

UI

  • Added more information for Daily missions on the Map
  • Tutorials have received some UI polish
  • The Matchmaking menu now displays the mission difficulty rating more prominently
  • The mini-map mission tracker has been optimized to be less confusing to players
  • Fixed a bug where some of the attributes for high-end equipment were cut-off in the recalibration menu
  • Fixed a bug where the Matchmaking menu for a mission would not display correctly or kept disappearing
  • Fixed missing item icons in the Reward Claim Vendor's inventory
  • Fixed incorrect side-missions being displayed in the Map legend

AUDIO

  • Fixed a bug where the helicopter crash SFX would be missing from the Brooklyn end cinematic
  • Fixed a bug where the Zapper Turret mod had no sound
  • Fixed a bug where the audio for entering a contaminated area would be cut-off
  • Fixed a bug where audio would not play when scrolling through vanity items

LOCALIZATION

  • Fixed Ubisoft CLUB reward descriptions in Korean and Traditional Chinese
  • In-game localization bug fixes

PC

  • Tobii Eye Tracking bug fixes and improvements
  • On launch, the PC client now monitors PC graphic settings and applies the best settings for the user’s configuration. This is unless the user has custom settings.
  • Fixed an issue where the Map was sometimes difficult to navigate with a mouse
  • Fixed issues with Hungarian, Korean, and Russian localizations
  • Fixed an issue that prevented matchmaking while on the Map
  • Removed the Store button from the Character Selection screen on PC versions of the game. Players can find the store page in the Ubisoft CLUB app directly
  • Fixed increment number on Day 1 Patch Notes (was 1.1, now correctly states 1.01)

XBOX ONE

  • Fixed a bug where players could not reconnect to the servers after suspending the game on Xbox One
  • Fixed a bug on Xbox One where unblocking a player would not be reflected in-game until title reboot

PLAYSTATION 4

  • Added an option to disable the PlayStation 4 controller speaker
  • Improved textures and models streaming speed
  • Fixed an issue where ISAC volume could get too loud when playing with headsets

lunedì 21 marzo 2016

[Rumor] Sony prepara una Playstation 4.5? Una versione potenziata, in grado di gestire i giochi in 4K.





Su Kotaku è apparso un rumor davvero interessante, che si è diffuso nel corso della GDC16. Ovviamente, è un’informazione da prendere con estrema cautela: in pratica, pare che Sony starebbe pensando di realizzare una versione potenziata di Playstation 4, in grado di far girare senza problemi giochi alla risoluzione 4K. L’upgrade riguarderebbe quindi soprattutto la GPU della console, e sarebbe pensato per gestire adeguatamente i giochi di Playstation VR: questo si ricollegherebbe alle dichiarazioni di qualche giorno fa secondo le quali il colosso giapponese rifiuterà qualsiasi titolo in VR che non mantenga i 60fps stabili: per far ciò, sempre basandosi su queste voci, forse potrebbe servire più potenza di quella attualmente disponibile.

Ma quale GPU potrebbe venire utilizzata per tale scopo? Curiosamente, sempre nel corso della GDC16 AMD ha presentato Polaris 11, una nuova architettura video che ha colpito positivamente l’attenzione degli astanti grazie alla sua capacità di gestire con scioltezza contenuti della realtà virtuale alla risoluzione 4K: si potrebbe trattare proprio di questa? Al momento, vari giornalisti hanno contattato Sony per ricevere eventuali commenti sulla questione, ma l’azienda, come tradizione, “non commenta le speculazioni”. Certo, se fosse vera, questa notizia farebbe letteralmente esplodere il web, dato che difficilmente i milioni di utenti PS4 gradirebbero vedere giochi esclusivi per la nuova macchina più potente: a noi sembra altamente improbabile una mossa di questo genere, ma per scoprire la verità non resta che attendere. E voi che ne pensate?

sabato 19 marzo 2016

BATMAN DI TELLTALE DEBUTTERÀ IN ESTATE






In attesa della presentazione ufficiale al SXSW, Telltale comincia a divulgare alcune informazioni sul proprio titolo dedicato all'uomo pipistrello. In particolare Job Stauffer, Head of Creative Communications per la software house, ha annunciato che la serie debutterà nel corso di questa estate.

Il gioco, pur mantenendo lo stampo classico dello studio di sviluppo, includerà nuove feature e innovazioni dal punto di vista tecnologico. Per ulteriori informazioni vi invitiamo a consultare lo stream Twicht ufficiale dell'evento che trovate riportato in calce alla notizia. La presentazione di Telltale è in programma per le 4:30 PM PST / 7:30 PM EST, ossia le 00:30 ora locale.


PS VR, sotto i 60fps non vi vogliamo" Sony detta la regola per i giochi sul suo visore virtuale.




La Game Developers Conference 2016 è stata per Sony l’occasione perfetta per discutere approfonditamente del suo visore virtuale, diffondendo tutte le informazioni che i fan aspettavano da tempo. Oltre alla questione tecnica e i prezzi, Sony ha anche parlato del supporto, e ha spiegato che uno degli elementi discriminanti fra un gioco e un altro sarà senza dubbio il framerate. In pratica, l’azienda giapponese ha affermato che accetterà soltanto titoli che supportino un minimo di 60fps, non di meno.

“Il framerate è davvero importante, non si può scendere sotto i 60fps, mai. Se ci presentate un gioco che scende a 55, 51… probabilmente lo rifiuteremo. So che questo provocherà polemiche, ma non ci sono scuse per non mantenere un framerate adeguato”.

Insomma, Sony sembra aver voluto settare uno standard a cui gli sviluppatori dovranno adeguarsi: pensate sia una decisione giusta?


venerdì 18 marzo 2016

I piani di Ubisoft per il futuro di The Division: nel primo anno di vita del gioco ci saranno contenuti gratuiti e tre espansioni a pagamento





Ubisoft ha diramato un comunicato stampa ufficiale per illustrare il piano di espansioni di Tom Clancy’s The Division, l’attesissimo sparatutto online ambientato in una Manhattan devastata da un virus letale.

Il gioco prevede infatti una serie di aggiornamenti, sia gratuiti che a pagamento. Chi non vuole pagare potrà giocare alle nuove incursioni e in modalità Conflitto. Chi invece ha già comprato il season pass, un’edizione speciale o vuole pagare via via che i nuovi contenuti saranno resi disponibili, potrà contare su tre espansioni che proporranno nuove missioni, nuove storie, nuove armi e, si spera, anche nuove ambientazioni.

Ecco il panorama dettagliato dell’offerta.

Incursioni
In aprile, il primo aggiornamento gratuito introdurrà la prima Incursione, una nuova sfida di alto livello specificatamente sviluppata per essere affrontata in gruppo. Le squadre potranno mettere alla prova le loro abilità affrontando nemici apparentemente inarrestabili per guadagnare equipaggiamento e armi di alto livello.
Questo aggiornamento aggiungerà anche una delle funzionalità più richieste dalla community, la possibilità di scambiarsi il bottino raccolto durante le missioni tra membri della stessa squadra.

Conflitto
In maggio, il secondo aggiornamento gratuito aggiungerà nuove caratteristiche alla Zona Nera e una nuova incursione ambientata nell’iconico Columbus Circle.
Nel corso dell’anno verranno anche rese disponibili tre espansioni a pagamento, incluse nel Season Pass, nella Gold Edition e nell’edizione Sleeper Agent/Collector’s del gioco. Ogni espansione di The Division racconta una nuova tappa del viaggio del giocatore e mette a disposizione contenuti, equipaggiamento e gameplay inediti:

Espansione I: New York Underground
Disponibile in giugno, la prima, grande espansione permette ai giocatori di avventurarsi negli inesplorati sotterranei di New York, all’inseguimento di letali nemici in compagnia di altri tre agenti, in un dedalo di tunnel tutti da scoprire.

Espansione II: Lotta per la Vita
Disponibile quest’estate, la seconda espansione sfiderà i giocatori a sopravvivere il più a lungo possibile procurandosi risorse essenziali in un ambiente decisamente ostile.

Espansione III: Fino alla Fine
Il prossimo inverno, una nuova minaccia metterà a repentaglio i giocatori e le loro squadre, che dovranno prepararsi per difendersi da un nemico senza pietà.

Dirt Rally, un trailer sul multiplayer: pronti a sfidarci lungo le piste del simulatore Codemasters.



Dirt Rally, il simulatore di Codemasters, si mostra oggi in un nuovo trailer incentrato sul multiplayer. Il gioco debutterà su PC, PS4 e Xbox One il 5 aprile: qui in basso, il comunicato ufficiale.

"Che si tratti di partecipare ad eventi online creando od unendosi in una league, scalare le classifiche globali o partecipare a corse multiplayer nella FIA World Rallycross, la competizione è al centro dell'esperienza DiRT Rally. DiRT Rally permette di scendere in pista nelle competizioni multiplayer ufficiali della FIA World Rallycross, dove fino ad otto giocatori possono sperimentare il brivido di una corsa mozzafiato a bordo di alcune delle auto più veloci al mondo.

Gli eventi online di DiRT Rally danno una sola chance ai giocatori di testare loro stessi contro i migliori piloti al mondo per rivendicare la loro supremazia nel gioco. Gli eventi giornalieri prevedono un solo stage fissato e selezionato dal team di DiRT – se fai un disastro l’opportunità è perduta. Gli eventi settimanali, invece, sono accessibili ai giocatori che avranno completato tutti gli stage disponibili in una location, mentre gli eventi mensili sono una maratona per testare la resistenza e l’abilità attraverso 24 stage. Solo i più coraggiosi possono partecipare. I giocatori possono trarre vantaggio anche dal league system di DiRT Rally per sfidarsi con gli amici e con i rivali. Su dirtgame.com, i giocatori possono creare le loro league o unirsi ad una delle centinaia già esistenti create dalla community di DiRT. Gli eventi league sono completamente personalizzabili e non ci sono restrizioni sul numero di league per il quale ogni giocatore è membro, in DiRT Rally non mancheranno mai le sfide.

DiRT Rally è disponibile su Steam e arriverà potenziato su PlayStation 4, Xbox One e PC (DVD) il 5 Aprile 2016. Disponibile ora per il pre-order, la Limited Legend Edition di DiRT Rally, include il documentario su Colin McRae: Rally Legend. Il film racconta tutta la storia di questa icona del rally che ha ispirato la serie Dirt, dalla sua storia personale a quella di campione in cima alle classifiche dai primi momenti della sua carriera, ai suoi grandi successi nel mondo del rally, fino al suo coinvolgimento con il celebre publisher Codemasters. La Limited Legend Edition include anche il Fully Loaded MINI Pack, che sblocca completamente gli aggiornamenti per la MINI Cooper S dall’inizio del gioco, dando una livrea esclusiva alla macchina e offrendo un team meccanico unico da cui trarre vantaggio. I giocatori che prenoteranno la versione digitale di DiRT Rally riceveranno il Fully Loaded MINI Pack, che sblocca il Mini Classic Rallycross e offre gli stessi vantaggi degli altri pacchetti".


giovedì 17 marzo 2016

Sony dice la sua sul cross-platform play In risposta alle dichiarazioni di Microsoft dei giorni scorsi




Botta e risposta dopo l’annuncio di Microsoft di voler supportare il cross-network play, la possibilità cioè di abbattere quella barriera che da sempre divide gli utenti di diverse piattaforme per giocare tutti insieme ai titoli multiplayer. Microsoft aveva invitato apertamente tutti a partecipare, e oggi Sony ha dato una prima risposta, per mezzo di un suo portavoce. Eccola:

“Playstation supporta da molto tempo il cross-platform con il PC, per esempio possiamo citare Final Fantasy XIV: A Realm Reborn oppure Final Fantasy XI, quest’ultimo uscito addirittura nel 2002 su Playstation 2. Saremmo felici di discutere con qualsiasi distributore o sviluppatore che sia interessato al multiplayer cross-platform”.

Una risposta per certi versi “indiretta”, dato che non si nomina direttamente il grande concorrente, ma certamente incoraggiante in quanto denota l’interesse di Sony per la questione. A questo punto, non resta che aspettare che la situazione si evolva e magari ascoltare anche le parole di qualche team di sviluppo.

Dark Souls 3, il cavaliere in azione: un video diffuso da Sony mostra una nuova boss fight.




Sony Computer Entertainment ha reso disponibile un nuovo video di gioco di Dark Souls 3. Tratto da una trasmissione in streaming sul canale ufficiale Ustream, ci mostra 14 minuti inediti con la classe del Cavaliere, inclusa una nuova boss fight: ai comandi troviamo Yasunori Ogura, membro del team From Software. Nel lasciarvi alla visione (ricordandovi che ovviamente contiene numerosi spoiler), ricordiamo che Dark Souls 3 esce il 12 aprile per PC, Xbox One e PS4.



mercoledì 16 marzo 2016

HG EVENTS: Bayern - JUVENTUS, questa sera 20.45

Questa è la notte dei campioni, questa è la notte dei leoni,
questa è la notte di chi lotta e soffre,
questa è la notte degli eroi,
questa è la notte in cui si scrive la storia,
scriviamola insieme da HAPPY GAME!!!


Valida per il ritorno degli ottavi di finale di CHAMPIONS LEAGUE...

Bayern Monaco - JUVENTUS 

tutti da HAPPY GAME, un solo grido nel cuore...

FORZA JUVE!!

PlayStation VR : finalmente data di uscita e prezzo!



Sony Computer Entertainment ha annunciato oggi che PlayStation VR debutterà a ottobre 2016.

In Italia sarà disponibile al prezzo consigliato di €399,99. Sony ha confermato la presenza di un’unità esterna per aiutare PS4 a processare i dati di PS VR.

“Fin dall’annuncio di PS VR alla Game Developers Conference 2014, abbiamo ricevuto un riscontro incredibile da giocatori e sviluppatori” ha affermato Andrew House, President and Global CEO di Sony Computer Entertainment Inc. “Per essere certi di assicurare un numero sufficiente di unità di PS VR e una grande varietà di titoli ai consumatori di 

PlayStation VR debutta a ottobre 2016 a poco meno di 400 euro.tutto il mondo, abbiamo deciso di lanciare PS VR a ottobre 2016. Desideriamo ringraziare, per il costante supporto, tutti coloro che ne attendono l’uscita con ansia. Siamo davvero entusiasti di offrire agli utenti l’incredibile esperienza di PS VR”.

Al momento, più di 230 sviluppatori e publisher stanno lavorando ai software per PS VR, come 2K Games, Electronic Arts Inc. e Ubisoft. I titoli in lavorazione da parte di questi sviluppatori e publisher e di SCE Worldwide Studios sono più di 1602, di cui 50 previsti entro fine anno, come Eagle Flight (Ubisoft), EVE: Valkyrie (CCP Games), Headmaster (Frame Interactive), Rez Infinite (Enhance Games), Wayward Sky (Uber Entertainment), RIGS: Mechanized Combat League, Tumble VR, Until Dawn: Rush of Blood e PlayStation VR WORLDS (SCE WWS).

DICE e Lucasfilm stanno lavorando a una nuovissima esperienza di gioco di Star Wars Battlefront in esclusiva per PS VR.

The PlayRoom VR3 di SCE WWS sarà disponibile in download gratuito da PlayStationStore per tutti i possessori di PS VR, contemporaneamente al lancio del nuovo visore di Realtà Virtuale.

Per espandere ulteriormente l’offerta di titoli per PS VR, SCE ha stretto accordi con società fornitrici di strumenti e software intermediari4 per fornire soluzioni tecnologiche innovative e migliorare l’ambiente di sviluppo per PS VR.



Il visore offre anche una modalità Cinema che permette agli utenti di godere di un’ampia gamma di contenuti come se si trovassero davanti ad un grande schermo virtuale. I contenuti supportati dalla modalità Cinema includono giochi e video PS4 standard, oltre a una varietà di funzionalità per PS4, fra cui Share Play e Live da PlayStation. Gli utenti potranno anche utilizzare PS VR, sfruttando Media Player di PS4, per guardare foto e video con una visuale di 360 gradi, catturati grazie a dispositivi come le fotocamere omnidirezionali.

SCE continuerà a investire sulla promozione di PS VR fino alla sua uscita a ottobre 2016, presentando i software per PS VR in occasione di eventi mondiali e allargando il portafoglio di titoli.

Specifiche per PlayStation VR:
Nome prodotto: PlayStationVR
Codice prodotto: Serie CUH-ZVR1
Mese di uscita: Ottobre 2016
Dimensioni esterne: Visore VR: circa 187×185×277 mm (larghezza × altezza × lunghezza)
Unità processore: circa 143×36×143 mm (larghezza × altezza × lunghezza)
Massa: Visore VR: circa 610 g. (escluso il cavo)
Unità processore: circa 365 g.
Metodo di visualizzazione: OLED
Dimensione pannello: 14,48 cm
Risoluzione pannello: 1920×RGB×1080 (960×RGB×1080 per occhio)
Frequenza di aggiornamento: 120 Hz, 90 Hz
Campo visivo: Circa 100 gradi
Sensori: Sistema di sensibilità al movimento a sei assi (giroscopio a tre assi, accelerometro a tre assi)
Interfaccia di connessione: Visore VR: HDMI, AUX, ingresso cuffie stereo
Unità processore: HDMI TV, HDMI PS4, USB, HDMI, AUX
Funzionalità unità processore: Elaborazione audio 3D, schermo comune (mirroring mode, separate mode), modalità Cinema

La confezione comprende:
Visore VR × 1
Unità processore × 1
Cavo di collegamento visore VR × 1
Cavo HDMI × 1
Cavo USB × 1
Auricolari stereo × 1 (con un set completo di auricolari)
Cavo di alimentazione AC × 1
Adattatore AC × 1

Tutte le specifiche e il design sono relativi al modello prototipo e potrebbero essere soggetti a modifiche.

martedì 15 marzo 2016

THE DIVISION: la recensione!


Abbiamo partecipato al grande lancio di The Division, spendendo molte ore per le strade di New York ed esplorando fino in fondo la Zona Nera: ecco il nostro verdetto su una delle produzioni più in vista dell'anno.




Una cosa è certa: per Ubisoft non poteva esserci momento migliore per proporre al grande pubblico The Division. Se si sia trattato di un fortuito tempismo dovuto ai tempi di sviluppo da parte di Massive o di una precisa strategia commerciale probabilmente non lo sapremo mai, ma per un ibrido tra sparatutto ed MMO che recupera più di un'idea da Destiny, senza peraltro farne mistero, questo era il tempo perfetto per inserirsi di taglio in una situazione difficile per il diretto concorrente firmato Bungie, caduto recentemente vittima di una povertà di contenuti (e piani chiari per il futuro) che ne ha irrimediabilmente minato la vasta userbase. Milioni di giocatori che per qualche mese sono rimasti letteralmente a bocca asciutta, e hanno iniziato a guardare alla produzione Ubisoft come ad una possibile ventata d'aria fresca. Chiaramente, questo ha contribuito anche a generare grandi attese attorno a The Division, che nei primi giorni di attività si è letteralmente trovato "sotto esame" da parte di una vasta community animata da desideri ben precisi, certo non facili da soddisfare al primo tentativo.




Il nome del compianto scrittore americano ha accompagnato innumerevoli produzioni targate Ubisoft, e anche nel caso di The Division non è stato messo in copertina a caso. La storia prende infatti il via da elementi di ricerca ben precisi, che abbiamo esplorato in un recente speciale, e cerca di dare un'idea realistica delle conseguenze di un attacco batteriologico sul suolo americano, in questo caso diffuso tramite una serie di banconote infettate. New York, teatro di tutte le modalità di gioco, diventa una via di mezzo tra città fantasma e campo di battaglia per le varie fazioni che si contendono la sopravvivenza. Da una parte c'è la Divisione, di cui il nostro personaggio creato tramite un editor terribilmente scarno sarà membro, dall'altra vari gruppi di lotta animati da scopi differenti. Ci sono ad esempio i Rikers, evasi dall'omonima prigione, e i Pulitori, convinti che l'unica soluzione al virus siano le fiamme. In questa anarchia quasi totale, l'unica speranza di un progressivo ritorno alla normalità è proprio la Divisione, ultima emanazione dell'establishment governativo che, dopo un primo intervento fallito, cerca di riattivare i quartieri generali distribuiti sulla mappa della città e di avviare una lenta ricostruzione. La trama di The Division non presenta spunti originalissimi, ma riesce comunque a riservare momenti interessanti: soprattutto, si apprezza la sua natura multiforme, dato che la narrazione si serve di brevi video, documenti testuali, registrazioni audio e le cosiddette Echo, ricostruzioni olografiche che permettono di rivivere momenti salienti dell'epidemia. Si tratta di materiale facoltativo, ma chi avrà la pazienza e la voglia di esplorarlo troverà una scrittura tutto sommato accurata, e qualche idea interessante.




Uno dei principali pregi di The Division è la sua capacità di organizzare in maniera molto lucida e razionale gli spazi di gioco. Una volta completato il breve tutorial, la mappa di New York sarà a completa disposizione del giocatore, divisa tra il Quartier Generale e le varie safe house, le zone pubbliche (divise per livello) dove si trovano missioni principali, secondarie e gli incontri casuali, e la Dark Zone, area dedicata a un mix tra PVP e PVE sul quale torneremo solo più avanti. La progressione iniziale è piuttosto inquadrata - sostanzialmente si procede affrontando le missioni principali che si sbloccano man mano, alternando il completamento di attività secondarie - eppure già la possibilità di giocare in cooperativa con altri agenti valorizza un gameplay che fa della ripetizione il suo pilastro, tentando di variare le meccaniche principalmente grazie al loot e ad un level design molto abile nel reinventarsi, seppure partendo da basi non originali. Singolo e multigiocatore si fondono quindi in una formula che pare ricalcare quella dello sparatutto online di Bungie, eppure compie sin dal primo approccio dei passi in avanti fondamentali per rendere tutta la progressione molto più soddisfacente. Nelle circa trenta ore che servono per raggiungere il level cap ed affacciarsi così all'end game, la formula ideata da Massive si rivela meglio razionalizzata, proponendo una crescita in livelli sensata e comprensibile, una buona alternanza tra completamento di missioni e puro grinding, e soprattutto dimostrandosi capace di supportare in parte anche il gioco in singolo, senza per questo annoiare. E questo lo si deve innanzitutto a meccaniche che ibridano lo shooter in terza persona con coperture al GDR, aggiungendo al semplice run&gun una componente ruolistica fatta di DPS, resistenze e modificatori. Una struttura già solida di per sé, e assolutamente necessaria per supportare a dovere il senso di continua progressione che accompagna il giocatore dal primo minuto speso tra le strade della Grande Mela, senza mai mollare. Un traguardo fondamentale, che supera in gran parte i limiti di ripetitività del mission design e tiene incollati allo schermo, alla continua ricerca di una perfetta combinazione tra armi, equipaggiamento, abilità e perk. Questo è stato possibile grazie ad un'idea di fondo, che vede il proprio personaggio come in costante cambiamento: invece di adottare un sistema di classi, i ragazzi di Massive lasciano che sia il giocatore a scegliere come impegnare i due slot dedicati alle abilità speciali del proprio personaggio, che spaziano da quelle di cura (personale o di gruppo), a quelle strategiche (torrette piazzabili e granate "intelligenti") sino a quelle di difesa (coperture mobili). Una volta sbloccate facendo progredire il proprio Quartier Generale, queste skill potranno essere cambiate in qualunque momento, anche nel corso di una missione, creando sinergie molto interessanti e profonde sia all'interno della squadra, dove bilanciare finemente gli "ruoli" di ciascuno può diventare un esercizio impegnativo e divertente, sia nella costruzione del proprio personaggio, che passa anche per l'arsenale (i pezzi rari hanno sempre proprietà secondarie e modificatori da tenere in considerazione) e lo sblocco dei perk, bonus passivi "fissi" anch'essi di grande importanza.Advertise

Ecco che la ricerca dell'equipaggiamento e dell'arsenale diventa quindi motore principale di tutta l'esperienza, al fine di arrivare all'end game davvero preparati. Questo longevo percorso passerà anche per un sistema di crafting strutturato in maniera piuttosto semplice, che in alternativa al drop diretto dai nemici e ai vendor presenti nelle zone franche permette di impiegare materiali raccolti nella mappa di New York per creare armi ed equipaggiamento con qualche variabile casuale. Se durante la progressione regolare il sistema può essere facilmente trascurato, una volta raggiunto il level cap se ne scopriranno qualità interessanti, argomento che affrontiamo nel capitolo dedicato all'end game.



Per quanto la progressione in solitaria sia possibile in The Division, e possa all'occasione trasformarsi in un impegnativo susseguirsi di missioni e pattuglie di discreto interesse, il cuore dell'esperienza rimane in ogni caso saldamente ancorato alla cooperazione. Se affrontare le missioni principali a modalità normale può fare inizialmente da tutorial per l'esperienza, è solo attivando il successivo livello di difficoltà che le meccaniche cooperative possono davvero emergere, la - spiccata - personalità dell'arsenale acquisire senso e la gestione delle abilità diventare davvero necessaria per arrivare sino in fondo. Il matchmaking, attivo su tutte le missioni e sempre fulmineo, permette di unirsi in squadra in breve tempo con sconosciuti, e questo può comunque dare origine a sessioni di gameplay soddisfacenti, ma è solo con la comunicazione vocale che il gameplay si rivela davvero profondo, soprattutto aumentando il livello di difficoltà. Per quanto la struttura di base sia indubbiamente ripetitiva, con un sostanziale susseguirsi di ondate nemiche che si affacciano alla squadra ad ogni nuova ambientazione esplorata, a tenere alto l'interesse ci pensano le buone routine dell'intelligenza artificiale. Quest'ultima infatti pare ben bilanciata per sfruttare adeguatamente l'impianto di gioco: se in uno sparatutto in terza persona "tradizionale" si potrebbe storcere il naso di fronte ad avversari che avanzano imperterriti, in The Divison l'ibridazione con il GDR funziona fino in fondo, fa sospendere l'incredulità, e soprattutto fa apprezzare il trovarsi costantemente in inferiorità numerica, schiacciati sotto alle coperture tempestate di proiettili. E' una guerra di trincea, quella del gioco Ubisoft, e se affrontata nel modo giusto riesce a comunicare tutto lo stress e la fatica necessari per conquistare il campo di battaglia un centimetro alla volta, sfruttando tanto l'ottimo sistema di coperture dinamico, quanto le peculiarità dell'arsenale. Proprio su quest'ultimo vale la pena spendere qualche parola: per quanto i "ferri del mestiere" siano tutte controparti di armi realmente esistenti, i ragazzi di Massive sono riusciti ad infondere grande personalità in ogni bocca da fuoco, differenziandola per cadenza ed effetto all'impatto, e soprattutto proponendo un sistema di personalizzazione estetica e prestazionale efficace.




Aggiungendo ottiche e modificatori sentirete la vostra arma cambiare ed evolversi tra le vostre mani, finendo davvero per avvertire un senso di possesso genuino. E relativamente a quel "modo giusto" di affrontare The Division che citavamo poc'anzi, il riferimento era chiaramente al riservarsi di vivere almeno una parte dell'esperienza in compagnia: se è vero infatti che il level design trova nelle missioni principali alcuni spunti davvero riusciti, è senza dubbio il lavoro di squadra a valorizzare tutto l'impianto di gioco fino in fondo, e questo deve essere ben chiaro a chiunque decida di avvicinarsi alla produzione Ubisoft.

Zona Nera

Proprio come la mappa aperta di New York, anche la Dark Zone si presenta divisa in livelli. Qui si potranno incontrare pattuglie di nemici elite, simili ai mini-boss delle missioni principali, i quali potranno essere eliminati in cambio di loot. La vera particolarità della Dark Zone è tuttavia il PvP attivo, che permette in qualunque momento di attaccare ed essere attaccati da altri giocatori, con la possibilità, in caso di successo, di sottrarre loro il bottino accumulato (ma solo nella sessione di gioco in corso all'interno della Dark Zone, sin dal precedente ingresso nell'area). L'unico modo per mettere al sicuro il loot accumulato sarà raggiungere i punti dedicati e chiamare un'estrazione, attendere qualche secondo per l'arrivo di un elicottero, eliminare qualche ondata di nemici e finalmente "spedire" i pezzi trovati al sicuro. Chiaramente, il razzo di segnalazione utilizzato per richiamare l'estrazione verrà notato da tutti i giocatori nei dintorni, i quali potrebbero decidere di rompere le uova nel paniere a chiunque stia cercando di mettere in cassaforte i propri sudati averi.

Se questo espediente, volto a creare scontri PVP di continuo nella Dark Zone, sembrava molto interessante sulla carta, alla prova dei fatti la soluzione di Massive è apparsa ancora passibile di miglioramenti. Sebbene alcuni violenti scontri talvolta arrivino a rallegrare l'esplorazione, soprattutto raggiunto l'end game i giocatori tendono più a comportarsi secondo una sorta di "patto di non belligeranza" volto a massimizzare l'accumulo di prezioso loot: dato che eliminare altri giocatori e rubare i loro averi significa essere marchiati come "Rogue Agent", e attirare su di sé moltissima attenzione, nella maggior parte dei casi si finisce per preferire la semplice eliminazione delle intelligenze artificiali e non disturbare le altrui estrazioni. Proprio per questo, spesso la Dark Zone finisce per apparire più come una semplice estensione della mappa regolare di New York che una base per del solido PvP. A questo si dovrà ovviare in futuro aggiungendo ricompense per l'eliminazione di giocatori che vadano al di là del loot da loro accumulato, oppure prevedendo modalità competitive più strutturate. Chiaramente, parliamo di un'incognita più legata all'end game che alla progressione regolare, e proprio di questo parliamo in chiusura.

Con un minimo di venti/venticinque ore (ma prendendosela molto comoda ci si può avvicinare anche alle cinquanta), la progressione del personaggio arriva al livello 30, ossia il level cap. Una volta appurato il fatto che questo percorso è già in qualche modo autosufficiente e in grado di soddisfare il giocatore (cosa che non succedeva con Destiny, ad esempio), è comunque importante capire cosa Ubisoft abbia in mente per il futuro di un gioco che chiaramente è stato strutturato per continuare ad ospitare i giocatori sui propri server anche una volta completate le attività principali. Proprio qui si apre una delle più grandi incognite di The Division, e di ogni gioco online in generale.



Per cominciare, lo sblocco dell'ultimo livello permetterà al giocatore di affrontare tutte le missioni principali con un modificatore di difficoltà aggiuntivo, in grado di trarre il meglio dall'equipaggiamento più raro, e offrirà ogni giorno una selezione di tre quest giornaliere (anch'esse recuperate dalle missioni principali): due difficili e una "molto difficile", in grado di rappresentare una bella sfida anche per i team più affiatati (e di impegnare facilmente almeno un'ora e mezzo di tempo). Tutto questo permetterà di accumulare una nuova valuta, nota come Crediti Phoenix, che sarà spendibile presso un vendor dedicato per accedere a nuovo equipaggiamento raro. Anche il crafting riceve aggiornamenti: lo stesso mercante avrà infatti disponibilità di progetti unici venduti tramite i crediti Phoenix, i quali richiederanno poi il farming di materiali rari per permettere la creazione del relativo equipaggiamento, che presenterà livello 31, ossia il più alto al momento disponibile. Ecco quindi che l'attuale end game di The Division si rivela già in grado di impegnare per molte ore anche una volta raggiunto il cap, con lo scopo di portare tutto il proprio equipaggiamento al massimo livello possibile, massimizzando danno ed efficienza e preparandosi per il Raid in arrivo il mese prossimo, un tempismo che ci pare più che appropriato per permettere a un buon numero di giocatori di portarsi in pari. In altre parole, attualmente l'end game è invero scarno, anche a causa della difficoltà nel farsi trascinare in scontri PVP convincenti, ma riuscirà a tenere comunque impegnati i giocatori intenzionati a portare il proprio equipaggiamento alle massime conseguenza (come del resto vale per tutte le esperienze online condivise). Per tutti gli altri, c'è l'assicurazione di Ubisoft che il gioco verrà supportato con nuovi e frequenti contenuti: non un'assoluta certezza, ma le basi per fare un ottimo lavoro ci sono, e si sono rivelate anche più solide del previsto in fase di recensione.

Partendo da un design di caratura notevole, che tratteggia la destroyed beauty di New York senza troppi voli di fantasia e basandosi su un realismo talvolta impressionante, il comparto tecnico di The Division è indubbiamente fatto di luci ed ombre su console next gen. All'esterno, la modellazione poligonale è di tutto rispetto, e l'effettistica legata a fuoco, particellari atmosferici ed esplosioni non delude, ma il problema principale rimangono le texture. A quelle di buona qualità se ne affiancano altre dalla definizione visibilmente scarsa, e in generale rimane un costante problema di caricamento in ritardo. Relativamente al frame rate, la situazione è generalmente stabile sui 30 FPS, ma i cali non mancano, soprattutto nelle situazioni più concitate. Solo di rado, ad ogni modo, ci siamo trovati di fronte a problemi in grado di influenzare l'esperienza di gioco. Complessivamente, il rendering è comunque piacevole, e permette di apprezzare a sufficienza lo straordinario lavoro fatto in fase di caratterizzazione della città. Quanto al sonoro, le musiche originali non presentano spunti eccezionali ma fanno il loro dovere, e il doppiaggio in italiano si rivela generalmente accurato e piuttosto convincente.



Ricollegandoci a quanto affermato in apertura, non poteva esserci momento migliore perché The Division si presentasse sul mercato, ma Ubisoft e Massive hanno dovuto anche affrontare aspettative conseguentemente molto elevate. Sempre considerando che il progetto si espanderà nei mesi a venire, quella che abbiamo tra le mani è comunque un'esperienza compiuta, che eredita filosofia e alcune meccaniche dal concorrente firmato Bungie ma si rivela più solida e soddisfacente nella progressione regolare, più longeva del previsto e autosufficiente. Singolo e multigiocatore si fondono senza soluzione di continuità lungo tutto il percorso, accompagnato senza sosta da un senso di progressione personalizzabile e sfaccettato, e da una continua e sensibile crescita delle proprie capacità tattiche. L'end game ha ancora molto da dimostrare, limitandosi per ora ad offrire una classica ripetizione di attività con modificatori di difficoltà aumentati, che per quanto impegnative e divertenti non possono bastare sul lungo termine. Lo stesso vale per il PVP, che ha ancora bisogno di attenzioni per brillare davvero. In altre parole, Ubisoft e Massive hanno davanti un percorso ancora molto complesso, ma le basi per garantire un'esperienza solida e appassionante anche nei prossimi mesi certo non mancano. The Division è consigliatissimo a tutti coloro che hanno conosciuto con Destiny l'ibridazione tra sparatutto ed MMO, e si sentono oggi “orfani” del gioco in cooperativa: proprio qui il titolo Ubisoft dimostra grande carattere, e si merita il successo e le attenzioni di questo lancio di successo.

VOTO GLOBALE 8.8









(tratto da everyeye.it)

Dark Souls 3 è "più piccolo ma più denso": parola di Hidetada Miyazaki



Hidetada Miyazaki è tornato a parlare di Dark Souls 3, con alcune nuove e interessanti informazioni riguardo il terzo e conclusivo capitolo della saga in arrivo il 12 aprile su PC, PS4 e Xbox One.

Secondo lo sviluppatore giapponese, DaS3 sarà un po’ più piccolo di DaS2, ma più “denso” e complesso, grazie anche al maggiore potere computazionale delle console next-gen. 

Più nello specifico, Miyazaki ha spiegato che c’è sempre la tentazione di realizzare un seguito più grande del predecessore, ma il team ha preferito seguire un’altra strada, e cioè sfruttare la potenza hardware delle nuove console per realizzare aree più ricche di elementi e dettagli.

Inoltre, se anche DaS3 fosse più piccolo, non vuol dire che abbia meno da offrire: nel gioco potremo trovare infatti ben 200 armi, ognuna di esse in grado di restituire un feeling diverso.

lunedì 14 marzo 2016

Nintendo Selects: 5 titoli da non perdere!





Se desideri scoprire un gioco che ti sei perso alla prima uscita, la vasta gamma della serie Nintendo Selects è il posto ideale per iniziare. Sono già disponibili 25 titoli classici, tra cui The Legend of Zelda: A Link Between Worlds e Star Fox 64 3D per le console della famiglia Nintendo 3DS, e Super Mario Galaxy 2, Mario Kart Wii e Wii Sports Resort per Wii*. Il 15 aprile, l’offerta Nintendo Selects si amplierà ulteriormente con l’aggiunta di cinque titoli per Wii U tra i più amati di sempre con oltre 4 milioni di unità vendute in tutta Europa**.

L’offerta includerà una vasta gamma di titoli, inclusi classici platform:

New Super Mario Bros. U + New Super Luigi U: in New Super Mario Bros. U, a Mario, Luigi e Toad si aggiunge un nuovo personaggio… tu! Corri, salta e pesta in questa avventura a scorrimento laterale 2D in puro stile Mario, e gioca nei panni del tuo Mii in prove extra come la modalità Sfida e Caccia alle monete. Esplora un vasto mondo pieno di livelli inediti, e sperimenta nuove modalità di gioco possibili solo su Wii U. Ma non è finita qui: New Super Luigi U ti aspetta con 82 nuovi, stimolanti livelli nei panni di Luigi… ma dovrai fare alla svelta, perché hai poco tempo per completarli! Per la prima volta in Europa, questo pack sarà acquistabile separatamente dal bundle hardware Wii U Mario & Luigi Premium Pack.***

Donkey Kong Country: Tropical Freeze: gli invasori Nevichingi hanno imprigionato l’Isola Donkey Kong sotto un profondo gelo, e tocca ai Kong scongelarla! Da solo o con un amico, nuota, salta e rotola attraverso sei nuove isole piene di pericoli, oggetti nascosti e indimenticabili scontri contro i boss.

Le nuove aggiunte alla gamma Nintendo Selects includono anche esperienze multigiocatore che solo Wii U può offrire:

Wii Party U: dai il via alla festa in questo titolo che sfrutta le caratteristiche uniche del Wii U GamePad e dei telecomandi Wii, con 80 stravaganti minigiochi per giocatori di tutte le età e abilità. Sfida un tuo amico in battaglie all’ultimo respiro tenendo le estremità opposte del GamePad nei minigiochi Sfide da tavolo, o radunatevi intorno alla TV con il GamePad e i telecomandi Wii per lotte frenetiche nella modalità Giochi di gruppo ****.

E per i giocatori che preferiscono fare da soli, due avvincenti avventure in solitaria da esplorare:

The Legend of Zelda: The Wind Waker HD: Link è apparso per la prima volta in 1080p in questa versione rimasterizzata ad alta definizione di The Legend of Zelda: The Wind Waker, uscita originariamente per Nintendo GameCube. Salpa per il Grande Mare alla ricerca della sorella di Link, verso un viaggio indimenticabile per salvare il mondo da Ganondorf.

LEGO CITY Undercover: nei panni del leggendario poliziotto Chase McCain, lavorerai sotto copertura per arrestare il criminale evaso Rex Fury. Usa diversi travestimenti e le relative abilità per risolvere i rompicapi, colleziona oltre 100 veicoli ed esplora una città open-world come un vero free-runner – tutto in nome della legge!

Quantum Break: Nuovo Trailer con Come As You Are dei Nirvana





Nuovo suggestivo trailer per l’attesissimo Quantum Break di Remedy in arrivo su Xbox One e Windows 10 dal prossimo 5 Aprile. E la colonna sonora è veramente speciale: una cover molto originale di Come As You Are dei Nirvana! Non ci rimane che augurarvi buona visione e… buon ascolto!

sabato 12 marzo 2016

QUANTUM BREAK: Trailer di lancio spettacolare!




L’uscita di Quantum Break si avvicina, e per il team Remedy è arrivato il momento di mostrare il trailer ufficiale di lancio. Ve lo mostriamo qui in basso, accompagnato dalle note cella celeberrima Come As You Are dei Nirvana in versione remixata. Riuscirà questo nuovo progetto ad affermarsi in un periodo che vede altre uscite eccellenti? Non resta che aspettare il 5 aprile, su PC e Xbox One.


GRAN TURISMO SPORT ARRIVERÀ DAVVERO NEL 2016?





Dopo l'annuncio di Gran Turismo Sport avvenuto alla Games Week di Parigi, Sony e Polyphony Digital hanno mantenuto un silenzio quasi assoluto in merito al prossimo capitolo della serie automobilistica più famosa per gli utenti PlayStation.

In assenza di notizie ufficiali, sul web ha iniziato a circolare un'indiscrezione condivisa dal giornalista francese Cyril Drevet, un appassionato che ha incontrato personalmente Kazunori Yamauchi diverse volte, di cui l'ultima all'inizio del 2016 direttamente negli studi della software house. In un podcast, che potete ascoltare a questo indirizzo, Drevet ha spiegato che la situazione relativa allo sviluppo del gioco è complicata: "C'è ancora molto da fare e non sono sicuro che il titolo riuscirà ad uscire entro il 2016", ed ha inoltre rivelato che 'una cosa' prevista per il mese di marzo potrebbe essere rimandata. Per quanto riguarda quest'ultimo punto, il giornalista potrebbe riferirsi (quasi certamente) alla fase beta, il cui debutto è tutt'ora previsto per i primi mesi dell'anno in corso (malgrado siamo già a marzo).

A proposito della bontà del gioco, Cyril Drevet ha condiviso l'impressione che il titolo non sarà un semplice Gran Turismo 6 plus, ma qualcosa di simile ad un Gran Turismo 7 (ovvero un nuovo capitolo completo) dedicato agli eSport grazie ala collaborazione con FIA.

Stando alle parole proferite ad ottobre da Jim Ryan, CEO di Sony Europe, Gran Turismo Sport debutterà entro la fine del 2016 esclusivamente su PlayStation 4, ma il silenzio degli addetti ai lavori e questo rumor iniziano a farci temere per un rinvio della data di uscita.