Star Wars Jedi Fallen Order Recensione

Star Wars Jedi Fallen Order Recensione del videogame di Electronic Arts disponibile per PC, Playstation 4 ed Xbox One.

Ambientato tra Episodio 3 ed Episodio 4 di Star Wars, 5 anni dopo il genocidio di jedi e padawan perpetrato da Darth Vader e Darth Sidious, SW JFO ci vede nei panni di Cal Kestis, un giovane che ha ricevuto i primi insegnamenti sulla forza ma che non ha potuto completare il suo addestramento. Senza anticiparvi alcun elemento della trama, tra cui alcuni colpi di scena scioccanti possiamo dirvi che dovremo condurre Cal nel corso di un lungo viaggio interstellare per un obiettivo straordinariamente importante: rifondare l’ordine jedi!

Se durante la prima ora di gioco, Star Wars Jedi Fallen Order sembra derivato direttamente dalla migliore tradizione degli action “cinematografici” come Uncharted con sequenze incredibilmente spettacolari e suggestive, basta continuare ancora un po’ e scoprire che in realtà ha da offrire molto di più. Metroid Prime e Dark Souls sono le ispirazioni più esplicite per la componente più propriamente ludica a cui si somma anche Sekiro: Shadows Die Twice per quanto riguarda il combat system.

Il risultato di questo meltin’ pot è semplicemente qualcosa di magnifico, un action combat esplorativo (quest’ultimo elemento è presente molto più del previsto) che diviene all’istante il miglior titolo di Star Wars di sempre ed il più credibile “simulatore di jedi” della storia. La profondità dei potenziamenti in stile gioco di ruolo, le dinamiche (se pur semplificate) da “Souls-like” insieme a combattimenti mai banali grazie ad un sistema di parate e attacchi studiate per il meglio, rendono Star Wars Jedi Fallen Order un’esperienza di gioco longeva, appassionante ed elevata da consigliare anche a non fan di Star Wars visto che davvero ha un valore ludico davvero importante.

Ovviamente chi ama “Guerre Stellari” lo apprezzerà ancora di più vuoi per approfondimenti su aspetti della saga ancora sconosciuti o per la possibilità di guidare un camminatore imperiale o perché ad un certo punto si palesa l’ologramma di un personaggio amatissimo con il doppiatore ufficiale italiano senza dimenticare il piccolo ma mitico droide BD-1, fondamentale alleato nella nostra avventura e che riprende davvero il meglio della tradizione dei “robottini simpatici” di Star Wars.



Per quanto riguarda l’aspetto esplorativo e di risoluzione degli enigmi, SW JFO ci ha fatto anche pensare ad una serie mitica purtroppo da molti anni caduta nell’oblio, quella di Legacy of Kain. E lo diciamo come nota di incredibile merito visto che i vari Soul River e Blood Omen hanno segnato una qualità del level design difficilmente rintracciabile poi successivamente.

La realizzazione tecnica di Star Wars Jedi Fallen Order, almeno per quanto riguarda la versione PC, è altalenante. Nell’insieme stiamo parlando di un prodotto eccellente ma che conosce alcune ambientazioni e personaggi che non vanno oltre una qualità discreta a cui si affiancano invece elementi di qualità superlativa e straordinaria agli apici di quanto visto fino ad oggi nel mondo del gaming. Nell’insieme comunque, l’aspetto fondamentale è la sua coerenza con l’universo immaginifico cinematografico di Star Wars che lo rende davvero credibile.



Lo stesso può dirsi anche per il sonoro. Oltre alle musiche originali della saga, anche le composizioni originali sono stupende. Per quanto riguarda il doppiaggio in italiano, i personagi principali sono doppiati egregiamente mentre le uscite degli stormtrooper non sono particolarmente ispirate ma si tratta di un peccato veniale.

Giunti a questo punto è arrivato il momento di spiegare la ragione del “non” perfect score, quel 10 che avremmo tanto voluto dare a Star Wars Jedi Fallen Order. La ragione è presto detta. Troviamo che il backtracking nel corso dei livelli ed il ritorno sugli stessi mondi più volte (se pur esplorando nuove ambientazioni ma comunque simili a quelle già esplorate) all’interno delle progressione narrativa principale e dunque obbligata risulta essere troppo presente durante l’esperienza di gioco. Sarebbe stato davvero preferibile creare una story line più “compatta” con meno coming back e poi magari lasciare al giocatore la possibilità di fare sidequest a profusione magari per completare il gioco al 100% o riprovarlo ad una difficoltà maggiore.

Sia chiaro, non stiamo parlando di qualcosa che metta in discussione l’eccellenza dell’esperienza di gioco proposta da SW JFO ma appunto quel qualcosa che ci fa scendere da quel simbolico 10 ad un 9 che sta a significare comunque che siamo di fronte ad una produzione di livello assoluto. La forza sia con voi dunque su PC e console!

Star Wars Jedi Fallen Order Recensione – IN CONCLUSIONE

Star Wars Jedi Fallen Order è un titolo quasi perfetto, il miglior videogame di sempre dedicato all’universo immaginifico di George Lucas ma un titolo ludicamente riuscitissimo e da consigliare senza esitazioni anche a chi non è avvezzo a spade laser ed uso della forza. Con una storyline più “asciutta”, priva di qualche eccesso di backtracking e coming back sui pianeti già visti, avremmo avuto la tentazione del perfect score perché il titolo di Electronic Arts ha davvero tantissimo da offrire.

Star Wars Jedi Fallen Order Recensione – VOTO 9

DISPONIBILE DA HAPPY GAME!