Ecco l’offerta proposta da Sony nell’ambito del PlayStation Plus di dicembre. Gli utenti che si attendevano qualche sorpresa speciale visto il periodo natalizio rimarranno molto probabilmente delusi, dato che tra i giochi messi a disposizione non sono presenti blockbuster o produzioni di particolare richiamo.
GAUNTLET: SLAYER EDITION (PS4)
I giocatori “diversamente giovani” conosceranno sicuramente Gauntlet, un grande classico che si è ritagliato sicuramente un ruolo di buon rilievo nella storia dei videogiochi. Il remake uscito per PC, di cui questa Slayer Edition è una versione riveduta e corretta, ha svecchiato alcune dinamiche di gioco, mantenendo come cardine una struttura incentrata su semplicità e immediatezza. Il risultato finale è complessivamente pregevole, pur con qualche alto e basso; al netto di una certa ripetitività di fondo, l’azione scorre comunque in maniera piacevole, con combattimenti frenetici che si susseguono senza sosta. L’elemento cooperativo ricopre un ruolo preponderante nel corso del gioco, con la necessità di coordinare attacchi e movimenti con i propri compagni d’avventura che diventa via via più pressante con il progredire dei livelli. Decisamente meno liete le note per chi invece predilige il single player; da soli il fascino di Gauntlet cala in maniera drastica, trasformando un buon titolo in un prodotto appena sufficiente.
KING’S QUEST – CHAPTER 1: A KNIGHT TO REMEMBER (PS4)
Anche A Knight to Remember rappresenta un tuffo nel passato dei videogiochi, un viaggio in un’epoca in cui le avventure grafiche erano uno tra i generi più gettonati. Per questo ritorno in scena di King’s Quest, Sierra ha operato un lavoro di ammodernamento, adottando soluzioni stilistiche più al passo con i tempi. Il sistema di controllo, l’interazione con gli oggetti e le fasi di dialogo sono gestite con meccaniche piuttosto semplici e funzionali, che contribuiscono a garantire lo scorrimento fluido della trama. Buono il contesto narrativo, mentre per quanto riguarda gli enigmi bisogna purtroppo sottolineare come siano stati calibrati per un pubblico decisamente poco avvezzo al genere; pur non pretendendo situazioni che costringano a scervellarsi per ore, sarebbe stato apprezzabile un pizzico di difficoltà in più. Cinque-sei ore sono sufficienti per portare al termine l’avventura, per poi rimanere con il fiato sospeso; il titolo Sierra sarà infatti composti da cinque capitoli, e a meno di acquistare i successivi, non sarà possibile scoprire in che modo finirà la vicenda…
FAR CRY 3: BLOOD DRAGON (PS3)
Ambientato nel 2007, ma caratterizzato da soluzioni visive che sembrano fuoriuscire direttamente dal cinema action anni ’80, Blood Dragon è uno sparatutto in prima persona che ha proprio nel suo stile il suo principale punto di forza. Partendo da una struttura di gioco tipica del genere, snellita rispetto a quella di Far Cry 3 soprattutto per quanto riguarda l’evoluzione del personaggio (le abilità vengono acquisiti automaticamente, senza possibilità di scelta), l’azione si dipana frenetica tra citazioni e momenti capaci di strappare più di un sorriso. Pur con qualche limite strutturale e malgrado un comparto tecnico non sempre all’altezza della situazione, Blood Dragon risulta comunque essere un passatempo piacevole che non richiederà più di quattro-cinque ore per essere completato.
SSX (PS3)
SSX è sicuramente il titolo più in tema con la stagione autunnale tra i giochi disponibili questo mese con l’abbonamento Plus, ed è anche una delle produzioni più interessanti. Lanciarsi con la propria tavola da snowboard a tutta velocità dalle pendici delle montagne ed esibirsi in spettacolari evoluzioni è infatti un’esperienza quanto mai divertente e gratificante. Ottime le meccaniche di gioco, apprezzabile il sistema di controllo che permette di gestire al meglio tutti i trick disponibili, e nel complesso adeguata la varietà di prove da affrontare. Peccato solo per la mancanza di una modalità multigiocatore “diretta”, che consenta di affrontare in contemporanea altri avversari umani.
ROCKETBIRDS: HARDBOILED CHICKEN (PS VITA)
Chi non ha mai sognato di impersonare un pollo impegnato in un combattimento contro un esercito di pinguini? Come dite? Nessuno può aver mai sognato una cosa del genere? E invece qualcuno lo ha fatto, e ha sfruttato questa idea per dare vita a un titolo che, nato in origine come semplice flash game, si è evoluto fino ad approdare su console. Rocketbirds: Hardboiled Chicken è un action game in cui sono miscelati combattimenti, elementi platform e semplici enigmi con risultati tutto sommato apprezzabili. La varietà non è probabilmente il punto di forza del titolo di Ratloop Asia, ma le missioni che compongono la modalità single player (a cui si affianca una campagna cooperativa) scorrono comunque in maniera piacevole, arricchite da una componente narrativa illustrata tramite intermezzi realizzati con estrema cura.
FREEDOM WARS (PS VITA)
Freedom Wars appartiene a quell’ampio gruppo di titoli che, per idea di gioco o per soluzioni strutturali adottate in fase di game design, possono essere ricondotti a Monster Hunter. Il titolo sviluppato da Japan Studio Sony può però contare su un’anima propria e su alcune caratteristiche uniche, inserite all’interno di un contesto narrativo che partendo da premesse decisamente interessanti non riesce però a decollare verso cime qualitative particolarmente elevate. Notevole la mole dei contenuti, anche se alla lunga si corre il rischio di essere colti da un senso di noia a causa della ripetitività di alcune situazioni, e apprezzabile la componente multigiocatore.
Stay tuned on HAPPY GAME !
0 commenti:
Posta un commento
la tua opinione è importante, dicci cosa ne pensi