Firewall Zero Hour – La Recensione per Playstation VR

First Contact Entertainment è una nuova software house specializzata in produzioni di first person shooter per realtà virtuale composta da molti veterani dell’industria videoludica proprio in ambito FPS. La loro esperienza si tocca con mano in Firewall Zero Hour, attualmente esclusiva Playstation VR, titolo che abbiamo avuto modo di testare nel corso delle ultime settimane.

Il videogame è quasi un “multiplayer only” visto che le sessioni con in bot offline servono sostanzialmente soltanto da tutorial all’esperienza di gioco in compagnia se pur virtuale. Decisamente ispirato da Rainbow Six Siege, Firewall Zero Hour vede due squadre da 4 giocatori ciascuna affrontarsi in rapidi match dalla durata massima di 5 minuti. Niente respawn però: una volta terminati da un colpo del nemico, dovrete aspettare il round successivo.


Lo scopo finale delle sessioni di una delle due squadre è hackerare due firewall che si trovano sulle mappe disponibili nel lasso di tempo utile, l’altro team dovrà invece impedire che ciò accada in una modalità che è al contempo un death match mixata da obiettivi da portare a termine.

FZH si può giocare con indosso il caschetto di Playstation VR o con il joypad o con l’aim controller. Non avendo purtroppo questo secondo dispositivo abbiamo utilizzato un classico pad della ps4 ma indubbiamente il gameplay proposto dal titolo si sposa benissimo con la periferica Sony a forma di fucile disponibile da HAPPYGAME stand alone a 39,90 o  in bundle a sole 89,90!





Oltre ad elogiare Firewall Zero Hour per un dettaglio grafico tra i migliori visti fino ad oggi su Playstation VR, è apprezzabile anche l’elemento ruolistico che dà maggiore profondità all’esperienza di gioco. Una volta scelto uno tra i dodici personaggi disponibili, potremo infatti vedere crescere i parametri del nostro alter ego digitale pian piano insieme ai potenziamenti per le armi. Il sistema di progressione non è velocissimo ma questo aumenta notevolmente il livello di longevità e l’interesse per proseguire le sessioni di gioco.

Attualmente i tempi di attesa per cominciare una partita non sono proprio rapidissimi: impossibile comprendere se ciò sia dovuto ai pochi giocatori online oppure a qualche problema nel matchmaking ma in ogni caso, si tratta dell’unico difetto struttura di questa interessantissima esclusiva per Playstation VR.



IN CONCLUSIONE
Davvero una buonissima esclusiva per Playstation VR questo Firewall Zero Hour, first person shooter online strategico a squadre con l’importante valore aggiunto della realtà virtuale. Certamente la presenza di una sola modalità di gioco alla lunga potrebbe essere negativamente impattante ma se il team di First Contact Entertainment saprà supportare al meglio il suo titolo, potenzialmente ha tutto per essere una nuova killer application di PSVR quanto meno per la nicchia di giocatori che ama questo genere di sparatutto.

VOTO: 8.5