giovedì 8 novembre 2012

Wii U - Online e unboxing - Speciale

Non fa proprio per noi smettere di parlare di Wii U. Anche se una parte del mondo lo stringerà tra le mani nel giro di due settimane (parliamo degli Stati Uniti) e un'altra l'ultimo giorno di Novembre (ehi, questi siamo noi), c'è ancora molto da scoprire e altrettanto da provare. Tutti i curiosi hanno avuto modo di mettere le mani sopra alcuni giochi nel corso di Lucca Comics & Games, e qualora non l'aveste fatto non rammaricatevi: Nintendo sarà presente alla Gamesweek proprio di fronte allostand di Everyeye.it. Quindi venite da noi a prelevare la maglietta e poi fiondatevi a provare Nintendo Land, Rayman Legends, ZombiU, eccetera.
Provati i giochi e scattato qualche foto allo chassis della console, cosa manca? Beh, forse non vi dispiacerà dare uno sguardo ai menù della console, non fosse per farsi un'idea dei servizi offerti insieme alla console, delle opzioni social e quelle dedicate al gioco online. Nintendo ha risposto alle pressanti richieste con una nuova puntata della trasmissione web Nintendo Direct, presentando oggi un luogo sproloquio del Presidente Satoru Iwata dedicato alle funzionalità preinstallate nella console come il Miiverse, la Wii U Chat e il Nintendo Network ID.
SOCIALIZZIAMO?
Premi il tasto Power e nel giro di pochi secondi si materializzerà la Wara Wara Plaza (si chiamerà così anche in Europa?), la dashboard di Wii U. Via il sistema di navigazione a canali e bandite le icone ben ordinate, il menù principale della nuova console Nintendo raggruppa i giochi nel tray o quelli installati su hard disk dsecondo una disposizione circolare. Sotto l'icona di ciascun software si raggruppano i Mii degli amici che giocano, stanno giocando, commentano quel gioco. La Wara Wara Plaza presenta quattro livelli di zoom così da avere una visione d'insieme o pescare il singolo Mii.
Normalmente lo schermo del gamepad mostra una schermata molto più istituzionale, organizzata in maniera non dissimile dalla UI di Nintendo 3DS: le icone sono disposte su tre file, 5 icone per fila. Quindi si naviga all'interno della piazza visualizzata sulla televisione attraverso gli analogici e si tocca l'icona specifica sul controller per eseguire immediatamente un'azione, come se si trattasse di una shortcut. Naturalmente è possibile visualizzare la Wara Wara Plaza direttamente sul touch screen, concedendo la televisione alla partita del babbo o al film strappalacrime della fidanzata: basta selezionare l'apposita icona e il trasferimento dell'immagine sarà effettuato in un nano secondo (o almeno speriamo).
Funzionalità ben diversa è il Miiverse. Esso si configura come una board online simile ad un forum all'interno della quale si possono chiedere consigli agli altri giocatori, allegando eventualmente uno screenshot dello schermo di gioco. I messaggi degli utenti sono visualizzati sotto forma di eleganti "tweet" dove al posto dell'avatar si trova la faccina del Mii.
La piattaforma è sviluppata da una società giapponese di nome Hatena, la quale offre il servizio di micro-blogging Hatena Diary ed ha sviluppato il software grafico Flipnote per Nintendo DSiWare. Tuttavia Miiverse assomiglia pericolosamente a Twitter sia nell'aspetto grafico che nella gestione dei contenuti (retweet, risposta a conversazioni, follower sono vocaboli validi anche per il servizio Nintendo).
A discrezione degli sviluppatori, i commenti postati via Miiverse possono essere integrati direttamente nel gioco: ad esempio la world map di New Super Mario Bros. U può visualizzare consigli e suggerimenti in determinati punti; oppure apparire a mo di scherno a seguito di una sconfitta nell'attrazione ispirata a Luigi's Mansion in Nintendo Land.
NINTENDO NETWORK ID
WII-->WII U
Wii U è perfettamente compatibile con software e accessori di Wii. Peccato solo che la procedura per trasferire i dati sia alquanto bizantina. Anzitutto vi occorrono entrambe le console e scaricare due apposite applicazioni; a questo punto inserite una sd card nel Wii, copiate i dati e reinseritela nel Wii U.
Cosa può essere trasferito? La lista è numerosa: salvataggi, WiiWare, titoli Virtual Console, DLC, Wii Point, cronologia Wii Shop Channel, Mii.
I codici amico deo gratias ora appartengono al passato. La propria identità virtuale non è più generata automaticamente come codice numerico, ma attraverso un form più vicino alla natura umana: l'account. All'interno di ciascuno di essi sono memorizzate le impostazioni preferite, la game list, i salvataggi e i preferiti del browser. Ogni console permette la creazione fino a 12 account; ciascun software acquistato dall'e-shop può essere condiviso con tutti gli altri utenti sulla medesima console.
La registrazione di un nuovo account è semplicissima. Basta inserire una password, la data di nascita, il genere, la nazione di residenza (region lock?) e un indirizzo e-mail. Facile come bere un bicchier d'acqua! A questo punto potete accedere all'infrastruttura Nintendo Network (presto anche via PC o smartphone) che comprende il browser, l'e-shop e il Miiverse, disponibili al lancio previo aggiornamento del firmware. Grazie all'account appena creato sarete in grado anche di raggiungere servizi online terze parti come Origin o uPlay: in teoria non dovrebbe essere necessaria una seconda registrazione.
CHATTA E CANTA
State giocando con gusto a New Super Mario Bros. U. A un certo punto lo stomaco borbotta, i crampi della fame vi assillano e dovete fare merenda al più presto. Che c'è di male? Mettete il gioco in pausa, agguantate la caraffa di latte, ci pucciate dentro i biscotti e comodamente sul tavolo della cucina continuate a giocare direttamente sul gamepad. Sembra semplice e forse lo è: ma qual'è la velocità di trasferimento dell'immagine da tv a tablet-controller? Dobbiamo aspettarci fenomeni di lag? Quale è il raggio massimo per connettere console e controller?
Non appare complicato nemmeno scrivere tramite la tastiera virtuale (layout qwerty, tastierino del telefono cellulare, riconoscimento caratteri disegnati come numeri, lettere alfabeto latino, hiragana/katakana) e neppure guardare un programma tv (con un apposito tasto sul gamepad si richiama un simil telecomando) mentre si naviga su internet.
Wii U incorpora anche un sistema di videochat grazie alla telecamera inserita nella parte superiore del gamepad. Basta posizionare il tablet-controller sull'apposito stand, avviare Wii U Chat e dopo pochi secondi potreste ritrovarvi a scambiare quattro parole con Reginald Fils Aime, Presidente di Nintendo of America. Almeno così è successo a Iwata durante il Nintendo Direct: Reggie si è presentato al pubblico giapponese masticando un paio di frasette in giapponese, prima di estrarre il pennino e scarobocchiare vicendevolmente apprezzamenti disegnando sul touch screen. Iwata ha scritto: "Make a good launch of Wii U!", sottointendendo "altrimenti ti ammazzo di botte" o qualcosa di simile!
La Wii U Chat era stata già confermata all'E3 2012, quindi ci aspettavamo prima o poi una sua presentazione; non ci aspettavamo di contro l'annuncio di un software per karaoke incluso gratuitamente nella console. Nintendo ha stretto una partnership con Xing per la realizzazione diJoysound: software, microfono USB compatibile e un catalogo di 90 000 canzoni. Al momento la proposta sembra indirizzata alla sola utenza giapponese e sarà strutturata come abbonamento: un'ora di karaoke costerà 100 yen, 24 ore 300 yen, mentre le sottoscrizioni da 30 e 90 giorni costeranno rispettivamente 1000 e 2000 yen.
La realizzazione è buona: le opzioni sono innumerevoli, i Mii calati all'interno di uno studio di registrazione (i Mii dei nostri amici sono alle prese con il mixer), è possibile anche registrare dei replay delle proprie performance. Arriverà anche quaggiù in Europa, dove il karaoke non è mai stata una mania contagiosa?
L'UMILE UNBOXING DEL PRESIDENTE
Le redazioni americane hanno ricevuto il Wii U a inizio settimana, ma contemporaneamente hanno firmato un embargo per recensioni e unboxing della scatola. Non è certo tenuto a rispettarlo il Presidente di Nintendo che infatti durante il Nintendo Direct ha svelato il contenuto della Premium Box giapponese. Non prima di aver indossato un paio di guanti in lattice ovviamente!
Plastica, cellophane e involucri di cartone avvolgono le componenti hardware: la console vera e propria (di colore nero), il gamepad (anch'esso nero), il ciccioso alimentatore, il più snello caricatore del gamepad, manualistica varia (in Giappone sarà incluso anche un invito alla beta di Dragon Quest X), due stand a incastro per posizionare la console in verticale, il cavo HDMI e l'unico stand per esporre il gamepad con tanto di buchetto per la ricarica.

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