giovedì 5 dicembre 2013

SUPER MARIO 3D WORLD (wiiu): RECENSIONE



Era il “lontano” 30 novembre 2012 e sul suolo europeo 
si preparava ad approdare il Wii U, l'ultima arrivata in 
casa Nintendo, pronta a conquistare il mercato casalingo 
dopo il successo stratosferico del Wii. In seguito ad un 
lancio più che buono, però, qualcosa non è andato nel 
verso giusto: molti dei titoli previsti per la finestra di 
lancio sono slittati a data da destinarsi, le vendite sono
 andate in calando e - come conseguenza - il supporto terze
 parti, da sempre il tallone d'Achille di Nintendo, ha latitato
 molto.Un anno è quasi passato, la situazione del Wii U – 
dal punto di vista delle vendite – è ancora lontana dall'essere
 perfetta, ma il 29 del mese, per tutti i fan della casa di Kyoto,
 è un giorno da segnare sul calendario. Oltre ad essere la
vigilia di compleanno dell'uscita del Wii U in Europa, è anche 
il giorno dell'arrivo nei negozi di Super Mario 3D World. E 
allora, quale miglior regalo potrebbe esserci, se non una bella
 copia nuova fiammante dell'ennesimo, grande lavoro sfornato
 dalle mani di Nintendo EAD?




Già, un altro grande titolo,
 perché non vogliamo lasciarvi troppo sulle spine (tanto 
sappiamo che andate subito al fondo a vedere il voto, non
 mentite ndr.), Super Mario 3D World è un gioiello veramente
 raro e prezioso, accuratamente forgiato e levigato dalle 
sapienti mani di uno dei team più talentuosi - se non il più 
talentuoso in assoluto – che Nintendo annovera tra le sue 
schiere, Nintendo EAD.Mario e compagni, in una quieta serata
 di mezza estate (o di chissà quale stagione, nel regno dei 
funghi il concetto di “tempo” è relativo) si ritrovano a 
passeggiare tranquillamente lungo una stradina desolata, 
quando dal profondo della terra il sempreverde Bowser fa 
la sua comparsa. Per una volta, però, la principessa Peach
 non si ritrova ad essere l'oggetto del desiderio del tartarugone
 spinoso, che si concentra invece nel rapire la Princifata.
 Il simpatico esserino volante - nonché principessa del regno
 delle fate - finisce così per essere imbottigliata in un'ampolla
 (quando lo fa Link non gli dicono niente!) daBowser, il quale 
si dilegua in fretta lanciandosi in un tubo trasparente che 
sbuca dal terreno. Mario,Luigi, Toad e Peach, senza pensarci
 due volte, si buttano a loro volta nel tubo ed inizia così 
l'inseguimento che porterà i nostri amici a vivere un'altra 
stupenda avventura.





Se c'è una cosa nella quale Nintendo è maestra e regina
 incontrastata, ancor di più adesso che non negli anni 
passati, è nel fare i platform come andrebbero fatti.
 Che si parli di platform 2D o 3D, l'eccellenza
 la si trova sempre su console Nintendo. Attenzione, questo
 non vuol dire che altre case non siano all'altezza ed in 
particolare Ubisoft, conRayman Legends, ha dimostrato che
 i platform 2D hanno ancora molto da offrire, però è innegabile
 che il genere, soprattutto nella sua incarnazione 3D, stia 
vantando sempre meno esponenti degni di nota. Dopo il boom
 avuto con PS1e Nintendo 64 nella seconda metà degli 
anni '90, al giorno d'oggi sono rimaste poche le software
 house che ancora fanno del genere platform il proprio cavallo 
di battaglia e Nintendo è una di queste.Super Mario 3D World
 è davvero un esempio esemplare di come un personaggio 
oramai trentennale, appartenente ad una serie videoludica 
altrettanto anziana, sappia ancora come rinnovarsi e risultare
 fresco ed innovativo. Nintendo EAD aveva già dato sfoggio 
della propria inventiva in più occasioni, prima con la serie 
Galaxy, oramai vero e proprio oggetto di culto per moltissimi 
appassionati e poi con Super Mario 3D Land su Nintendo 3DS,
 un titolo veramente “nuovo” nel vero senso della parola, dove
 Mario aveva la possibilità di sgambettare allegramente in una 
serie di livelli dalla visuale isometrica. Se avete seguito le 
gesta dell'idraulico baffuto su console portatile, avrete già 
un'idea di cosa vi aspetta in Super Mario 3D World, infatti il 
gameplay viene ripreso da 3D Land ed ampliato all'inverosimile.
Appena appoggiate le paffute gambette diMario e soci sul soffice 
terreno del regno delle fate, quello che viene trasmesso alle mani 
del giocatore è una sensazione di controllo totale. I comandi sono,
 come al solito, pochi e semplici, ma il loro lavoro lo svolgono 
egregiamente. Saltare, rotolare, nuotare e fare qualsiasi altra 
cosa all'interno dei mondi nati dalla fantasia degli sviluppatori 
è un'esperienza incredibilmente tangibile e difficile da descrivere
 senza averla provata in prima persona. Giocando in singolo, la
 visuale non è fissa come capitava invece su Nintendo 3DS, ma
 può essere spostata quasi sempre grazie all'analogico destro, 
rendendo di fatto il gioco molto più simile ad un episodio 3D
 “canonico” di quanto non fosse apparso dai primi video rilasciati.
Volendo fare i pignoli, l'unica cosa alla quale occorre fare 
l'abitudine è la nuova prospettiva, che in certe situazioni rende 
un po' difficile prendere le giuste misure ed inizialmente vi 
porterà a qualche morte indesiderata, stessa cosa che già capitava
 in 3D Land e che in genere è il problema intrinseco di praticamente
 ogni platform 3D.Tolto quest'appunto, lasciarsi trasportare 
nell'atmosfera magica di Super Mario 3D World è veramente 
questione di pochi attimi. A mano a mano che si prosegue con i
 livelli, non si può che rimanere stupiti dalla quantità di situazioni
 ed idee messe in gioco dai ragazzi di Nintendo EAD. Tra livelli 
che vanno affrontati in corsa, livelli a bordo di mezzi di trasporto
 atipici come Plessie - un simpatico dinosauro – e livelli con 
sviluppo verticale, orizzontale, obliquo e chi più ne ha, più ne 
metta, non c'è davvero spazio per la noia. Il level design, del resto,
 non si discosta mai dall'eccellenza.Un aspetto che nei giochi di
Mario 3D “post-Mario 64” è sempre stato oggetto di critiche da
 parte dei cosiddetti “hardcore gamers” è il livello di difficoltà.
 In Mario Sunshine,Mario Galaxy1 e 2 e Super Mario 3D Land -
per i giocatori navigati - arrivare alla fine del gioco era davvero
 una passeggiata di piacere e la difficoltà stava invece nel trovare
 tutti gli extra e completare i livelli al 100%. Super Mario 3D World,
 anch'esso, non fa eccezione e propone un livello di difficoltà alla 
portata di tutti. Un giocatore abbastanza esperto, per completare
 i canonici 8 mondi di gioco senza badare a prendere i vari extra,
 impiegherà circa sulle 8/9 ore, ma se l'obbiettivo è invece quello
 di raccogliere tutte le stelline verdi, i timbri ed ottenere la 
bandiera dorata in ogni stage, il tempo di gioco si allunga 
esponenzialmente. Come se non bastasse, una volta completata
 la prima run non avrete che vissuto una piccola parte di Super Mario
 3D World e da qui a considerare il gioco terminato ce ne passa. 
Oltre all'elevata rigiocabilità dei livelli per i motivi sopracitati, 
finiti gli otto mondi di base vi si sbloccheranno parecchie cose che
 ovviamente non vi diciamo per non rovinarvi la sorpresa, ma chi
 ha terminato 3D Land avrà già un'idea di cosa stiamo parlando.






La più grande novità di questo Super  Mario 3D World, 
sbandierata fin dal primo annuncio, è il multiplayer a 
quattro giocatori. Per la prima volta in un Mario 3D,
 infatti, fino a quattro persone possono imbracciare uno dei pad 
supportati e lanciarsi all'avventura assieme ai propri amici.I 
personaggi selezionabili - in totale - sono cinque, ovvero: Mario, 
il più equilibrato della squadra, Luigi, il fratello baffuto di Mario,
 in grado di saltare più in alto di tutti, Peach, capace di compiere
 dei piccoli voli utili per salvarsi in certe situazioni, Toad, il 
funghetto velocista che può correre come un razzo ed infine
Rosalinda, la special guest da Mario Galaxy, dotata di una piroetta
 letale che spazza via i nemici.Visto che ogni membro della
 squadra ha delle caratteristiche peculiari che lo rendono unico,
 la scelta del personaggio non sarà solamente estetica, ma 
avrà ripercussioni ai fini del gameplay. Per fare un esempio, un
 vostro amico particolarmente scarso potrebbe scegliere la 
principessa Peach, infatti con i suoi movimenti lenti e la possibilità 
di librarsi in aria non richiede un controllo perfetto per raggiungere
 le piattaforme. Al contrario, se chi ospitate a casa è un veterano
 dei platform, scegliere Toad potrebbe regalargli una sfida 
adeguata, infatti la maggior velocità è compensata da una 
conseguente maggiore difficoltà nel compiere salti precisi.
Giocare in due, tre o quattro, ve lo assicuriamo, è un'esperienza 
veramente divertente che vi regalerà parecchi momenti di puro
 delirio da party game, sindrome che di certo i giocatori assidui
 di multiplayer locale conosceranno bene. Il divertimento, infatti,
 sta sia nell'aiutarsi a vicenda, ma sta anche e soprattutto nel 
cercare di primeggiare sui propri compagni. Come vi avevamo 
anticipato nell'anteprima, alla fine di ogni stage il gioco fornisce
 una graduatoria e pone su un podio virtuale il giocatore che ha
 ottenuto il punteggio maggiore, regalandogli una corona che 
potrà essere sfoggiata con spocchia nei livelli successivi. Quello
che il malcapitato vincitore munito del sfarzoso orpello non sa,
 però, è che gli altri giocatori rimasti senza faranno di tutto per 
procurarselo, arrivando a compiere infamate senza eguali al fine
 di rubare la corona.Questo semplice stratagemma ideato dagli 
sviluppatori dona a quello che sarebbe stato un semplice 
multiplayer cooperativo una vena di competitività molto gradita.
Parlando della scelta dei personaggi, infine, molti giocatori 
saranno felici di sapere che – in certi livelli – ci saranno deipulsanti
 da premere che richiederanno per forza l'uso di questo o quel 
character ed apriranno la strada al raggiungimento di alcuni extra,
 così che anche se giocate in singolo vi venga voglia di variare 
il vostro protagonista.





 La seconda novità, oltre al multiplayer, sulla quale Nintendo 
ha calcato la mano presentandoSuper Mario 3D World è l'introduzione
 di nuovi power-up. Il primo è la tuta-gatto, una speciale tuta 
che avvolgerà Mario e soci e gli donerà sembianze feline. Oltre 
all'aspetto - in questi momenti - i personaggi erediteranno anche
 le abilità dei gatti, ovvero una grande agilità e la possibilità di
 usare gli artigli per arrampicarsi su muri e piattaforme, così da
 arrivare in punti altrimenti irraggiungibili.Il secondo power-up 
inedito (ed è anche il mio preferito ndr.) è la ciliegia, la quale 
ha l'effetto di sdoppiare chiunque la tocchi. Vien da se che, più 
ciliegie si prendono, più personaggi si hanno a schermo, arrivando
 a muovere contemporaneamente un vero e proprio esercito
mariesco. Oltre ad essere divertente da vedere, avere più personaggi
 spesso è utile per smuovere delle speciali piattaforme o per 
premere più pulsanti contemporaneamente, con conseguente
 sblocco di zone inedite.C'è inoltre un terzo power-up inedito, 
cioè un cannone da indossare a mo' di casco e che permette a
 chi lo porta di sparare proiettili letali. Per il resto, ovviamente,
 ricompaiono anche i classici potenziamenti che abbiamo
 imparato a conoscere in questi anni come il fiore di fuoco, 
il fiore boomerang, la tanooki suit, ecc...Parlando del Wii U
 gamepad, in Super Mario 3D Worldquesto è sfruttato in maniera
 piuttosto blanda, ovvero solamente per muovere la visuale
quando possibile, anche se è più comodo usare l'analogico destro,
 oppure per portare alla luce qualche segreto toccando il touch 
screen. In rare occasioni, poi, soffiando nel microfono si smuoveranno
 delle apposite piattaforme o si darà vita a qualche tipo d'interazione
 col mondo di gioco, ma davvero nulla d'incredibile.Il Miiverse, invece,
 funziona in maniera simile a quanto visto in New Super Mario 
Bros U, con l'opzione di lasciare commenti sparsi per i livelli e per
 la mappa, ma con in più la possibilità di ricevere i Mii altrui 
come ghosts nel proprio gioco, così da sfidarli in gare di velocità
 nei vari stage.Infine, i timbri che troverete durante l'avventura
 potranno essere utilizzati nei post del Miiverse per creare
composizioni creative e divertenti.






Oltre al gameplay, a rendere così incredibile Super Mario 3D 
World ci pensa anche l'aspetto tecnico. Graficamente il titolo 
EAD è qualcosa di assolutamente magnifico. Lasciando da parte
 numeri e frequenze, la direzione artistica del gioco è 
semplicemente stupefacente e più di una volta dovrete 
raccogliere la mascella da terra di fronte alle ambientazioni 
che vi si dipaneranno davanti. Gli sviluppatori, in barba alle 
molte chiacchiere che si sono fatte sull'hardware del Wii U,
spazzano via ogni dubbio e ci regalano un aspetto visivo che
 – al colpo d'occhio - è quanto di più vicino alla computer
 grafica ci sia capitato di osservare, merito anche e soprattutto
 di texture definite, pulizia visiva ottima ed un sistema
 d'illuminazione che fornisce tinte cromatiche fiabesche e
 surreali che ben si sposano con lo spirito dell'avventura.
 In aggiunta, la fluidità è sempre perfetta, senza un calo 
di framerate neppure nelle ambientazioni più grosse o con
 molti personaggi a schermo.Il sonoro, del resto, non è da 
meno e la colonna sonora, con le molte tracce orchestrate 
dal vivo si fa sentire, accompagnandoci alla grande per 
tutta la durata dell'esperienza.





Super Mario 3D World costituisce, ad un anno dall'uscita 
del Wii U, il primo vero e propriopunto imprescindibile della 
line-up. Se i giochi meritevoli per la console casalinga di 
casa Nintendo stanno crescendo esponenzialmente in questa
 seconda metà dell'anno, Mario – per adesso – è la vera 
punta di diamante ed arriva proprio nel momento giusto,
 ovvero poco prima delle vacanze natalizie. Se già con Super
 Mario 3D Land la direzione intrapresa era quella giusta, 
è con 3D World che EAD raggiunge l'eccellenza e ci fa vedere
 che, nonostante gli anni sul groppone, Mario è ancora 
capace di rinnovarsi. Riuscirà Super Mario 3D World a dare 
la spinta definitiva che tanto occorre al Wii U per guadagnarsi
 la sua fetta di mercato? Noi questo non lo sappiamo, ma 
quello che vi possiamo dire con certezza è: giocatelo, non 
ve ne pentirete.

VOTO GLOBALE 10

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