Era il “lontano” 30 novembre 2012 e sul suolo europeo
si preparava ad approdare il Wii U, l'ultima arrivata in
casa Nintendo, pronta a conquistare il mercato casalingo
dopo il successo stratosferico del Wii. In seguito ad un
lancio più che buono, però, qualcosa non è andato nel
verso giusto: molti dei titoli previsti per la finestra di
lancio sono slittati a data da destinarsi, le vendite sono
andate in calando e - come conseguenza - il supporto terze
parti, da sempre il tallone d'Achille di Nintendo, ha latitato
molto.Un anno è quasi passato, la situazione del Wii U –
dal punto di vista delle vendite – è ancora lontana dall'essere
perfetta, ma il 29 del mese, per tutti i fan della casa di Kyoto,
è un giorno da segnare sul calendario. Oltre ad essere la
vigilia di compleanno dell'uscita del Wii U in Europa, è anche
il giorno dell'arrivo nei negozi di Super Mario 3D World. E
allora, quale miglior regalo potrebbe esserci, se non una bella
copia nuova fiammante dell'ennesimo, grande lavoro sfornato
dalle mani di Nintendo EAD?
Già, un altro grande titolo,
VOTO GLOBALE 10
Già, un altro grande titolo,
perché non vogliamo lasciarvi troppo sulle spine (tanto
sappiamo che andate subito al fondo a vedere il voto, non
mentite ndr.), Super Mario 3D World è un gioiello veramente
raro e prezioso, accuratamente forgiato e levigato dalle
sapienti mani di uno dei team più talentuosi - se non il più
talentuoso in assoluto – che Nintendo annovera tra le sue
schiere, Nintendo EAD.Mario e compagni, in una quieta serata
di mezza estate (o di chissà quale stagione, nel regno dei
funghi il concetto di “tempo” è relativo) si ritrovano a
passeggiare tranquillamente lungo una stradina desolata,
quando dal profondo della terra il sempreverde Bowser fa
la sua comparsa. Per una volta, però, la principessa Peach
non si ritrova ad essere l'oggetto del desiderio del tartarugone
spinoso, che si concentra invece nel rapire la Princifata.
Il simpatico esserino volante - nonché principessa del regno
delle fate - finisce così per essere imbottigliata in un'ampolla
(quando lo fa Link non gli dicono niente!) daBowser, il quale
si dilegua in fretta lanciandosi in un tubo trasparente che
sbuca dal terreno. Mario,Luigi, Toad e Peach, senza pensarci
due volte, si buttano a loro volta nel tubo ed inizia così
l'inseguimento che porterà i nostri amici a vivere un'altra
incontrastata, ancor di più adesso che non negli anni
passati, è nel fare i platform come andrebbero fatti.
Che si parli di platform 2D o 3D, l'eccellenza
la si trova sempre su console Nintendo. Attenzione, questo
non vuol dire che altre case non siano all'altezza ed in
particolare Ubisoft, conRayman Legends, ha dimostrato che
i platform 2D hanno ancora molto da offrire, però è innegabile
che il genere, soprattutto nella sua incarnazione 3D, stia
vantando sempre meno esponenti degni di nota. Dopo il boom
avuto con PS1e Nintendo 64 nella seconda metà degli
anni '90, al giorno d'oggi sono rimaste poche le software
house che ancora fanno del genere platform il proprio cavallo
di battaglia e Nintendo è una di queste.Super Mario 3D World
è davvero un esempio esemplare di come un personaggio
oramai trentennale, appartenente ad una serie videoludica
altrettanto anziana, sappia ancora come rinnovarsi e risultare
fresco ed innovativo. Nintendo EAD aveva già dato sfoggio
della propria inventiva in più occasioni, prima con la serie
Galaxy, oramai vero e proprio oggetto di culto per moltissimi
appassionati e poi con Super Mario 3D Land su Nintendo 3DS,
un titolo veramente “nuovo” nel vero senso della parola, dove
Mario aveva la possibilità di sgambettare allegramente in una
serie di livelli dalla visuale isometrica. Se avete seguito le
gesta dell'idraulico baffuto su console portatile, avrete già
un'idea di cosa vi aspetta in Super Mario 3D World, infatti il
gameplay viene ripreso da 3D Land ed ampliato all'inverosimile.
Appena appoggiate le paffute gambette diMario e soci sul soffice
terreno del regno delle fate, quello che viene trasmesso alle mani
del giocatore è una sensazione di controllo totale. I comandi sono,
come al solito, pochi e semplici, ma il loro lavoro lo svolgono
egregiamente. Saltare, rotolare, nuotare e fare qualsiasi altra
cosa all'interno dei mondi nati dalla fantasia degli sviluppatori
è un'esperienza incredibilmente tangibile e difficile da descrivere
senza averla provata in prima persona. Giocando in singolo, la
visuale non è fissa come capitava invece su Nintendo 3DS, ma
può essere spostata quasi sempre grazie all'analogico destro,
rendendo di fatto il gioco molto più simile ad un episodio 3D
“canonico” di quanto non fosse apparso dai primi video rilasciati.
Volendo fare i pignoli, l'unica cosa alla quale occorre fare
l'abitudine è la nuova prospettiva, che in certe situazioni rende
un po' difficile prendere le giuste misure ed inizialmente vi
porterà a qualche morte indesiderata, stessa cosa che già capitava
in 3D Land e che in genere è il problema intrinseco di praticamente
ogni platform 3D.Tolto quest'appunto, lasciarsi trasportare
nell'atmosfera magica di Super Mario 3D World è veramente
questione di pochi attimi. A mano a mano che si prosegue con i
livelli, non si può che rimanere stupiti dalla quantità di situazioni
ed idee messe in gioco dai ragazzi di Nintendo EAD. Tra livelli
che vanno affrontati in corsa, livelli a bordo di mezzi di trasporto
atipici come Plessie - un simpatico dinosauro – e livelli con
sviluppo verticale, orizzontale, obliquo e chi più ne ha, più ne
metta, non c'è davvero spazio per la noia. Il level design, del resto,
non si discosta mai dall'eccellenza.Un aspetto che nei giochi di
Mario 3D “post-Mario 64” è sempre stato oggetto di critiche da
parte dei cosiddetti “hardcore gamers” è il livello di difficoltà.
In Mario Sunshine,Mario Galaxy1 e 2 e Super Mario 3D Land -
per i giocatori navigati - arrivare alla fine del gioco era davvero
una passeggiata di piacere e la difficoltà stava invece nel trovare
tutti gli extra e completare i livelli al 100%. Super Mario 3D World,
anch'esso, non fa eccezione e propone un livello di difficoltà alla
portata di tutti. Un giocatore abbastanza esperto, per completare
i canonici 8 mondi di gioco senza badare a prendere i vari extra,
impiegherà circa sulle 8/9 ore, ma se l'obbiettivo è invece quello
di raccogliere tutte le stelline verdi, i timbri ed ottenere la
bandiera dorata in ogni stage, il tempo di gioco si allunga
esponenzialmente. Come se non bastasse, una volta completata
la prima run non avrete che vissuto una piccola parte di Super Mario
3D World e da qui a considerare il gioco terminato ce ne passa.
Oltre all'elevata rigiocabilità dei livelli per i motivi sopracitati,
finiti gli otto mondi di base vi si sbloccheranno parecchie cose che
ovviamente non vi diciamo per non rovinarvi la sorpresa, ma chi
ha terminato 3D Land avrà già un'idea di cosa stiamo parlando.
La più grande novità di questo Super Mario 3D World,
La più grande novità di questo Super Mario 3D World,
sbandierata fin dal primo annuncio, è il multiplayer a
quattro giocatori. Per la prima volta in un Mario 3D,
infatti, fino a quattro persone possono imbracciare uno dei pad
supportati e lanciarsi all'avventura assieme ai propri amici.I
personaggi selezionabili - in totale - sono cinque, ovvero: Mario,
il più equilibrato della squadra, Luigi, il fratello baffuto di Mario,
in grado di saltare più in alto di tutti, Peach, capace di compiere
dei piccoli voli utili per salvarsi in certe situazioni, Toad, il
funghetto velocista che può correre come un razzo ed infine
Rosalinda, la special guest da Mario Galaxy, dotata di una piroetta
letale che spazza via i nemici.Visto che ogni membro della
squadra ha delle caratteristiche peculiari che lo rendono unico,
la scelta del personaggio non sarà solamente estetica, ma
avrà ripercussioni ai fini del gameplay. Per fare un esempio, un
vostro amico particolarmente scarso potrebbe scegliere la
principessa Peach, infatti con i suoi movimenti lenti e la possibilità
di librarsi in aria non richiede un controllo perfetto per raggiungere
le piattaforme. Al contrario, se chi ospitate a casa è un veterano
dei platform, scegliere Toad potrebbe regalargli una sfida
adeguata, infatti la maggior velocità è compensata da una
conseguente maggiore difficoltà nel compiere salti precisi.
Giocare in due, tre o quattro, ve lo assicuriamo, è un'esperienza
veramente divertente che vi regalerà parecchi momenti di puro
delirio da party game, sindrome che di certo i giocatori assidui
di multiplayer locale conosceranno bene. Il divertimento, infatti,
sta sia nell'aiutarsi a vicenda, ma sta anche e soprattutto nel
cercare di primeggiare sui propri compagni. Come vi avevamo
anticipato nell'anteprima, alla fine di ogni stage il gioco fornisce
una graduatoria e pone su un podio virtuale il giocatore che ha
ottenuto il punteggio maggiore, regalandogli una corona che
potrà essere sfoggiata con spocchia nei livelli successivi. Quello
che il malcapitato vincitore munito del sfarzoso orpello non sa,
però, è che gli altri giocatori rimasti senza faranno di tutto per
procurarselo, arrivando a compiere infamate senza eguali al fine
di rubare la corona.Questo semplice stratagemma ideato dagli
sviluppatori dona a quello che sarebbe stato un semplice
multiplayer cooperativo una vena di competitività molto gradita.
Parlando della scelta dei personaggi, infine, molti giocatori
saranno felici di sapere che – in certi livelli – ci saranno deipulsanti
da premere che richiederanno per forza l'uso di questo o quel
character ed apriranno la strada al raggiungimento di alcuni extra,
così che anche se giocate in singolo vi venga voglia di variare
il vostro protagonista.
ha calcato la mano presentandoSuper Mario 3D World è l'introduzione
di nuovi power-up. Il primo è la tuta-gatto, una speciale tuta
che avvolgerà Mario e soci e gli donerà sembianze feline. Oltre
all'aspetto - in questi momenti - i personaggi erediteranno anche
le abilità dei gatti, ovvero una grande agilità e la possibilità di
usare gli artigli per arrampicarsi su muri e piattaforme, così da
arrivare in punti altrimenti irraggiungibili.Il secondo power-up
inedito (ed è anche il mio preferito ndr.) è la ciliegia, la quale
ha l'effetto di sdoppiare chiunque la tocchi. Vien da se che, più
ciliegie si prendono, più personaggi si hanno a schermo, arrivando
a muovere contemporaneamente un vero e proprio esercito
mariesco. Oltre ad essere divertente da vedere, avere più personaggi
spesso è utile per smuovere delle speciali piattaforme o per
premere più pulsanti contemporaneamente, con conseguente
sblocco di zone inedite.C'è inoltre un terzo power-up inedito,
cioè un cannone da indossare a mo' di casco e che permette a
chi lo porta di sparare proiettili letali. Per il resto, ovviamente,
ricompaiono anche i classici potenziamenti che abbiamo
imparato a conoscere in questi anni come il fiore di fuoco,
il fiore boomerang, la tanooki suit, ecc...Parlando del Wii U
gamepad, in Super Mario 3D Worldquesto è sfruttato in maniera
piuttosto blanda, ovvero solamente per muovere la visuale
quando possibile, anche se è più comodo usare l'analogico destro,
oppure per portare alla luce qualche segreto toccando il touch
screen. In rare occasioni, poi, soffiando nel microfono si smuoveranno
delle apposite piattaforme o si darà vita a qualche tipo d'interazione
col mondo di gioco, ma davvero nulla d'incredibile.Il Miiverse, invece,
funziona in maniera simile a quanto visto in New Super Mario
Bros U, con l'opzione di lasciare commenti sparsi per i livelli e per
la mappa, ma con in più la possibilità di ricevere i Mii altrui
come ghosts nel proprio gioco, così da sfidarli in gare di velocità
nei vari stage.Infine, i timbri che troverete durante l'avventura
potranno essere utilizzati nei post del Miiverse per creare
World ci pensa anche l'aspetto tecnico. Graficamente il titolo
EAD è qualcosa di assolutamente magnifico. Lasciando da parte
numeri e frequenze, la direzione artistica del gioco è
semplicemente stupefacente e più di una volta dovrete
raccogliere la mascella da terra di fronte alle ambientazioni
che vi si dipaneranno davanti. Gli sviluppatori, in barba alle
molte chiacchiere che si sono fatte sull'hardware del Wii U,
spazzano via ogni dubbio e ci regalano un aspetto visivo che
– al colpo d'occhio - è quanto di più vicino alla computer
grafica ci sia capitato di osservare, merito anche e soprattutto
di texture definite, pulizia visiva ottima ed un sistema
d'illuminazione che fornisce tinte cromatiche fiabesche e
surreali che ben si sposano con lo spirito dell'avventura.
In aggiunta, la fluidità è sempre perfetta, senza un calo
di framerate neppure nelle ambientazioni più grosse o con
molti personaggi a schermo.Il sonoro, del resto, non è da
meno e la colonna sonora, con le molte tracce orchestrate
dal vivo si fa sentire, accompagnandoci alla grande per
del Wii U, il primo vero e propriopunto imprescindibile della
line-up. Se i giochi meritevoli per la console casalinga di
casa Nintendo stanno crescendo esponenzialmente in questa
seconda metà dell'anno, Mario – per adesso – è la vera
punta di diamante ed arriva proprio nel momento giusto,
ovvero poco prima delle vacanze natalizie. Se già con Super
Mario 3D Land la direzione intrapresa era quella giusta,
è con 3D World che EAD raggiunge l'eccellenza e ci fa vedere
che, nonostante gli anni sul groppone, Mario è ancora
capace di rinnovarsi. Riuscirà Super Mario 3D World a dare
la spinta definitiva che tanto occorre al Wii U per guadagnarsi
la sua fetta di mercato? Noi questo non lo sappiamo, ma
quello che vi possiamo dire con certezza è: giocatelo, non
ve ne pentirete.
VOTO GLOBALE 10
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