È passato un po’ di tempo da quando Guerrilla Games ha rilasciato nuove informazioni sulla sua attesa esclusiva per PS4, Horizon: Zero Dawn. Una cosa che però è stata chiara fin da subito è che il gioco sarebbe stato assolutamente single player, privo di qualsiasi componente multiplayer. Di recente, l’executive producer del gioco, Mark Morris, ha spiegato più nel dettaglio il perché in un’intervista a IGN Latino America.
“Ci chiedono spesso perché manchi il multiplayer. Il fatto è che stiamo mettendo insieme una nuova IP, un nuovo marchio dopo 10 anni e vogliamo davvero migliorare al massimo l’esperienza di gioco. Abbiamo queste creature meccaniche immense, abbiamo Eloy, che è un gran personaggio e la vera star della storia, e tutto quel che avviene ha una connessione con lei. Ma cosa accadrebbe se portassimo questi elementi nel multiplayer? Dovreste giocare come un personaggio di supporto? E come dovrebbe funzionare?”
Morris poi paragona Horizon con The Witcher 3: Wild Hunt, e su come CD Projekt RED si sia focalizzata sulla parte single player. Nonostante la mancanza di multiplayer, il gioco del team polacco è stato uno dei titoli più amati del 2015. “È un RPG con un’esperienza in singolo. Credo che i due titoli siano simili, in questo senso, poiché noi vogliamo raccontare la storia di Eloy. Sebbene il multiplayer sia una fantastica aggiunta, e nel futuro potremmo anche pensare a qualcosa, per ora vogliamo che Horizon sia la storia di Eloy e che sia un’esperienza fantastica da giocare”.
Non possiamo che condividere la scelta di Guerrilla Games, abbiamo proprio voglia di giocare una storia, bella, avvincente, immersiva e profonda! E voi cosa ne pensate di questa scelta? Aspettiamo i vostri commenti a fine post!
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