Dopo gli ultimi deludenti capitoli di WRC, Milestone torna su strada con l’obiettivo di realizzare finalmente una simulazione di rally definitiva, in grado di appagare tutti i fan di questo fantastico sport. La software house italiana ha deciso di far le cose in grande, abbandonando la licenza WRC e affiancandosi ad un nome di spicco del settore quale Sebastien Loeb. Usufruire della licenza ufficiale World Rally Championship certo poteva garantire agli sviluppatori l’uso di team ufficiali, statistiche e molto altro riguardante l’attuale campionato mondiale di rally (come succede ad esempio per FIFA), ma paradossalmente limita dall’altro lato la loro creatività.
UN MITO SPORTIVO
Qui entra in gioco il pluripremiato Sébastien Loeb: il pilota francese, originario dell’Alsazia, ha vinto ben nove mondiali di rally (9 titoli vinti consecutivamente) diventando l’unico e vero re incontrastato della disciplina. Per celebrare queste imprese Milestone ha pensato bene di dedicargli una modalità denominata “Loeb Experience”, in cui il videogiocatore dovrà ripercorrere l’intera carriera del pilota, partendo dagli inizi nel campionato francese fino alla partecipazione alla celeberrima Pikes Peak International Hill Climb nel 2013, il tutto condito da filmati di intermezzo in cui lo stesso Loeb si lascia andare ai racconti e ai commenti sulla sua vita. La collaborazione col pilota non si ferma qui perché Milestone ha pensato bene di usare tutta la sua esperienza per migliorare ogni aspetto del gioco: dalla precisione nel modello di guida, alla caratterizzazione dei circuiti e delle auto per un prodotto più simulativo possibile. Grazie alla demo uscita lo scorso 24 Dicembre, abbiamo potuto provare con mano questo Sébastian Loeb Rally Evo, nonostante le scontate limitazioni del formato.
La messa a punto della macchina dovrebbe ricoprire un ruolo importante soprattutto ai livelli di difficoltà più elevati, in cui tutti gli aiuti di guida sono disattivatiUna volta avviata, il giocatore potrà scegliere se eseguire un test drive libero su asfalto e sterrato o intraprendere un rally classico in Modalità Veloce. In quest’ultimo caso, il giocatore avrà a disposizione 3 auto (il parco macchine della versione definitiva si attesterà invece sulle 70 vetture, tra antiche e moderne) quali la Citroën DS3 Rally Car ’13, la Toyota Celica ST185 GTFour e una Fiat 500 Abarth mentre l’unico tracciato disponibile è quello di Sanremo, fuori dal calendario ufficiale giusto da qualche anno.
PRONTI, PARTENZA… VIA!!
Nonostante le intenzioni di Milestone siano quelle di offrire un’esperienza di gioco più simulativa possibile, la prova su strada non ci ha convinto pienamente a causa di un modello di guida che presenta alcune lacune. Le auto non sembrano dare una risposta sufficientemente adeguata finendo per pattinare tantissimo, e il sistema di collisioni in alcune situazioni lascia a desiderare; andare a sbattere contro un muro a velocità sostenuta e vedere la vettura “rimbalzare” subendo una quantità limitata di danni non è certo il massimo della simulazione che ci si aspetti. Da calibrare anche il sistema di frenata, molto impreciso e fastidioso. Cambiando l’orario di gara (scegliendo tra alba, giorno, tramonto e notte) possiamo notare un buon sistema di illuminazione che però tende a penalizzare la definizione delle ombre in notturna. Graficamente il gioco si mantiene su livelli medio-buoni ma rimandiamo un giudizio più accurato in sede di recensione, quando avremo a disposizione più vetture e tracciati. Ottimo il comparto audio, specie per il lavoro sulla voce del navigatore, resa adesso meno “computerizzata” e più umana e realistica. Spulciando i vari menù abbiamo notato le classiche opzioni che vanno a modificare la difficoltà del gioco, adattandola ai vari gusti dei giocatori: dai modelli di guida predefiniti, ai vari aiuti su freni/stabilità, passando per il realismo più o meno marcato dei danni fino agli aiuti per i meno esperti quali la traiettoria ideale o il numero di rewind in caso di errori in pista. Prima di ogni gara, sarà possibile personalizzare tutti i settaggi delle auto: le opzioni da modificare sono diverse e variano dalla trasmissione, ai freni, sospensioni, fino all’angolo di campanatura o di convergenza.
Guidare di notte ad alta velocità non è affatto semplice. In questi frangenti è fondamentale conoscere il tracciato e ascoltare le indicazioni del navigatoreSe all’annuncio le premesse erano più che alte, purtroppo questa prima prova su strada non ha convinto appieno. Da troppo tempo il mondo del rally non viene rappresentato a dovere su console e i ragazzi di Milestone dovranno impegnarsi a sistemare quei difetti riscontrati nella demo. E se nel frattempo, viene annunciata l’uscita su console di un certo Dirt 3, allora bisognerà far molto di più per ambire al trono di miglior simulazione di rally. Sébastian Loeb Rally Evo sarà disponibile su PS4, Xbox One e Pc a partire dal 29 gennaio 2016. Il titolo girerà a 30 FPS con una risoluzione a 1080p su Ps4 e 900p su Xbox One.
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