giovedì 20 febbraio 2014

Inazuma Eleven Nintendo 3DS Recensione (3ds)




“Due sportivi, due ragazzi per il calcio sono pazzi – son portiere e attaccante – Holly e Benji due speranzeeeee” inizia così la mitica sigla del cartone animato di Holly e Benji che ha fatto sognare, parecchi anni fa, più di una generazione di ragazzini, trasformandoli in calciatori in erba, tanto riusciva a trasmettere passione quello stupendo anime…

Inazuma Eleven ha resuscitato lo stesso effetto e forte del successo ottenuto alla sua prima uscita su Nintendo DS, oggi è tornato a distanza di anni su 3DS già disponibile da  
HAPPY GAME,

Esattamente come nella prima versione, avrete di fronte una vera e propria sigla da cartone animato di fascia Tripla A con disegni bellissimi e soprattutto…cantata totalmente in italiano!Mai ci saremmo aspettati un simile lavoro di localizzazione e adattamento, che continuerà tra l’altro per tutto il gioco, visto che è pieno di filmati stupendamente doppiati e che sono stati ridisegnati anche alcuni elementi del gioco, come cartelli ecc.



Dal punto di vista del gameplay ci si potrebbe aspettare di avere davanti un gioco di calcio ed invece, per chi non lo sapesse ancora Inazuma Eleven è in realtà un classico gioco di ruolo. La scelta dei programmatori è chiara: trasformare i giocatori in novelli Holly e Benji, e per fare questo si deve raccontare una grande storia, prima ancora di creare un grande gioco di calcio.

Così, nei panni di Mark Evans, dovrete creare la vostra squadra da zero, trovandone i membri e ed allenandoli: ma attenzione, il tutto seguendo quello che è stato già pensato dagli sviluppatori, con una trama ben definita e delineata che vi porterà a scalare la classifica della Football Frontier fino ad arrivare al Football Frontier Internazionale.



Come ogni gioco di ruolo che si rispetti, grande importanza rivestono i punti esperienza che miglioreranno le caratteristiche del nostro personaggio e della squadra, mentre le partite in campo vengono giocate attraverso l’utilizzo del pennino che ci permette tra l’altro di effettuare varie azioni speciali (in modo, dobbiamo dire, non sempre precisissimo).

Passando all’aspetto tecnico, Inzuma Eleven è uno spettacolo per gli occhi, soprattutto per le sequenze animate in stile anime già menzionate, che sono presenti davvero in dosi massicce e che contribuiscono a coinvolgervi nella trama del gioco in maniera incredibile. Più che buona poi la grafica del gioco vero e proprio, fatta in un riuscito 2D con personaggi superdeformed che su 3DS hanno un leggerissimo effetto tridimensionale. Un po’ sottotono invece la colonna sonora, con musiche poco ispirate e spesso “fiacche”, sicuramente non all’altezza di tutto il resto.



IN CONCLUSIONE
Inazuma Eleven è stata a suo tempo una grandissima e graditissima sorpresa: non un gioco di calcio come ci si aspetterebbe, ma un gioco di ruolo curato ed appassionante, che tirerà fuori il calciatore che è in voi come accaduto con la mitica serie di Holly e Benji. Come alla sua prima uscita, anche a distanza di anni su 3DS, se amate il calcio e vi lascerete trasportare dalla trama e dai fantastici filmati, potreste scoprire un capolavoro senza tempo: attenzione però, perché è tutto molto guidato…

GLAMOUR 9
GRAFICA 7
SONORO 7
GAMEPLAY 8
LONGEVITA’ 10

TOTALE 8.2

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