Tra le icone della storia dei videogiochi non possiamo
non annoverare quell’intrepida e attraente archeologa
che risponde al nome di Lara Croft. Dalla sua comparsa
ne è passata di acqua sotto i ponti e, come per tante altre
serie che hanno intrapreso la stessa strada ultimamente
(basti pensare al riuscitissimo Devil May Cry), anche per
la nostra eroina è arrivato tempo di reboot lo scorso anno.
Ed ora per Lara è arrivato il tempo di fare il debutto su
Playstation 4 ed Xbox One con la Definitive Edition,
versione ritoccata in meglio per sfruttare le maggiori
potenzialità delle nuove console e subito arricchita da
tutti i DLC e costumi usciti su PS3, Xbox 360 e PC.
Tomb Raider è disponibile da HAPPY GAME al prezzo
Tomb Raider è disponibile da HAPPY GAME al prezzo
più basso del Web in tutte le versioni!
In Tomb Raider troveremo una Lara ancora ventunenne,
in mare per un viaggio nel Pacifico, che si ritrova naufraga
su un’isola antica ed ostile, sulla quale dovrà cercare di
salvare gli altri superstiti ed affrontare le insidie mortali
che incombono su tutti loro. L’unica via d’uscita sarà evolvere
da fragile ragazzina a tenace sopravvissuta, per annientare
le forze ostili che popolano la leggendaria Yamatai.
I cambiamenti col passato saltano subito agli occhi, Lara
I cambiamenti col passato saltano subito agli occhi, Lara
ha molti anni in meno (e anche qualche taglia, dobbiamo dirlo),
i suoi lineamenti sono decisamente più realistici e, soprattutto,
dovrà imparare a sopravvivere potendo contare solo su sé
stessa.
Per questi motivi, l’inizio del gioco ha dinamiche decisamente
Per questi motivi, l’inizio del gioco ha dinamiche decisamente
survival, in cui la nostra Lara dovrà lottare con le unghie e
con i denti per restare in vita: la vedremo ferita e sanguinante,
costretta anche a procacciarsi il cibo cacciando.
Superate però le prime ore di gioco il titolo entra su binari
Superate però le prime ore di gioco il titolo entra su binari
più “standard”, e si fa anche evidente la fonte di ispirazione,
vale a dire Uncharted. In effetti, quasi fosse una versione
femminile di Nathan, Lara vedrà alternarsi fasi di sparatorie
con altre più ginnico-esplorative (ed in questo secondo caso
dobbiamo sottolineare come le doti atletiche della nostra
eroina siano superiori a quelle del protagonista di Uncharted,
rendendo il titolo più divertente da giocare).
Non mancheranno poi fasi stealth ed enigmi vari, alcuni davvero
Non mancheranno poi fasi stealth ed enigmi vari, alcuni davvero
difficili da poter essere portati a termine. I punti deboli
risiedono sostanzialmente nella scarsa reattività e competitività
dei nemici, che trasformeranno le sparatorie in carneficine ed
in un comparto multiplayer poco convincente, che sembra più
“appiccicato” per senso del dovere che per forte convinzione.
Dal punto di vista tecnico Tomb Raider fa bella mostra di sé,
Dal punto di vista tecnico Tomb Raider fa bella mostra di sé,
grazie soprattutto alla realizzazione dell’isola (dimenticavamo,
tutto il gioco è ambientato in una splendida ed enorme isola)
ricca di paesaggi mozzafiato e di scenari piuttosto diversificati
tra loro. Più che buone le animazioni ed il passaggio alla next
generation, a differenza di molti altri titoli “cross-gen” si vede
e come, regalandoci probabilmente il miglior titolo
multipiattaforma di Playstation 4 ed Xbox One visto fino ad
oggi. Su Xbox One il frame rate è fisso a 30 fps mentre su
Playstation 4 a 60 fps con qualche calo. Dovendo scegliere
tra le due versioni, sicuramente sceglieremmo quella
Playstation 4 ma la differenza non è così sostanziale tanto
da non portarci a diversificare il voto.
Il sonoro è straordinario, con musiche d’atmosfera degne di
Il sonoro è straordinario, con musiche d’atmosfera degne di
un lungometraggio cinematografico ed un doppiaggio italiano
ben recitato, decisamente al di sopra della media.
Se i risultati dei vari reboot sono quelli che ci offrono titoli
Se i risultati dei vari reboot sono quelli che ci offrono titoli
come Devil May Cry e Tomb Raider, non possiamo che sperare
che simile politica prenda piede sempre più. Nel caso di Lara
Croft, i Crystal Dynamics hanno compiuto un’operazione
intelligente, che ha ringiovanito la celebre archeologa non
solo dal punto di vista anagrafico ma anche da quello
dell’immagine, rendendola quindi più al passo coi tempi.
Anche il gameplay è stato totalmente cambiato e, prendendo
ispirazione da Uncharted, è stata proposta un’alternanza di
fasi sparacchine e di fasi ginnico-esplorative, amalgamate
in maniera convincente ed infarcite con elementi di
enigmistica che sapranno darvi del filo da torcere. Unici
nei sono la scarsa reattività dei nemici ed un comparto
multiplayer un po’ sottotono, difetti che comunque non
vanno a rovinare un quadro globale di elevata qualità.
Il passaggio alla next generation a differenza di altri titoli
è decisamente evidente portanto Lara Croft ad essere il
miglior titolo multipiattaforma disponibile su Playstation 4
ed Xbox One.
GLAMOUR 9.5
GRAFICA 9
SONORO 9.5
GAMEPLAY 9
LONGEVITA’ 9
GLAMOUR 9.5
GRAFICA 9
SONORO 9.5
GAMEPLAY 9
LONGEVITA’ 9
TOTALE 9.2
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